La campagna vaccinale continua a proseguire in Italia, seppur a rilento. In Gran Bretagna 28 milioni di cittadini hanno già ricevuto almeno una dose di vaccino Covid e, secondo quanto dichiarato, vengono effettuate somministrazioni 12 ore al giorno, 7 giorni su 7.
La situazione a riguardo del vaccino covid e delle tempistiche di somministrazione è da mesi al centro di dibattiti. Inizialmente i numeri della Gran Bretagna tra contagiati e morti per Covid erano spaventosi, ma adesso, per quanto riguarda la campagna vaccinale, quella organizzata dalla Gran Bretagna sembra essere organizzata ed efficiente. Nella sola giornata di sabato scorso, il Paese ha inoculato 844.285 dosi in 24 ore che significa un ritmo di 27 vaccini al secondo. Hanno ricevuto almeno una dose 28 milioni di residenti, pari al 54% della popolazione adulta.
Vaccino Covid in Gran Bretagna: prenotazioni attivate in estate
La campagna vaccinale in Gran Bretagna ha messo in campo più di 100mila volontari e coinvolto 30mila sanitari. Già in estate, infatti, il governo di Londra aveva prenotato 447 milioni di dosi di vaccino covid (Oxford-AstraZeneca, Pfizer, Moderna, Novavax) per una spesa di 13 miliardi di euro.
Con AstraZeneca i britannici hanno raggiunto un accordo a maggio mentre l’Unione europea lo ha fatto ad agosto.
Le vaccinazioni con AstraZeneca non sono mai state interrotte, a differenza di quanto avvenuto in molti paesi del Vecchio Continente, Italia inclusa. Anche sul vaccino Pfizer Londra si è mossa in anticipo: Mhra, l’ente del farmaco britannico, lo ha approvato a inizio dicembre, un mese prima di quanto fatto dagli europei.
Vaccino Covid: tempistiche e somministrazioni in Gran Bretagna
A proposito di tempistiche, in estate la campagna vaccinale era già stata organizzata dall’esecutivo di Boris Johnson mettendo a capo delle operazioni Simon Stevens, leader della Sanità pubblica, che ha immediatamente provveduto a mobilitare i medici di base ancor prima che venissero convertiti stadi, chiese, teatri e supermercati.
Ad oggi sono 3.123 i siti dove vengono effettuati i vaccini su tutto il territorio britannico, e indubbiamente questo consente di effettuare somministrazione di dosi per 12 ore, 7 giorni su 7.
Per la buona riuscita della vaccinazione è sceso in campo anche l’esercito che ha distribuito dosi e costruito maxi hub, e tutto è stato coordinato dal sistema centralizzato che caratterizza la sanità britannica dove tutto è digitalizzato: ai cittadini è bastato iscriversi dal medico di base.
Fonte Immagine:https://pixabay.com/it/photos/iniezione-infermiera-ospedale-5722329/
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