La pandemia da Covid continua ad essere più che presente in Italia e la campagna vaccinale prosegue, seppur a singhiozzo. Soprattutto negli ultimi giorni l’argomento principale sono stati gli effetti collaterali del vaccino covid, e a proposito di ciò ha voluto fare chiarezza l’Agenzia Italiana del Farmaco.
La campagna vaccinale in Italia sta proseguendo in maniera decismante lenta, mentre in altre parti del mondo si viaggia a passo sicuramente più spedito. A livello globale, ad oggi, sono state più di 280 milioni le dosi di vaccino covid somministrate, mentre sono circa in 60 milioni ad aver già ricevuto la seconda dose. A tal proposito, come noto ci sarebbero una serie di effetti collaterali simili ai sintomi tipici di una normale influenza, alcuni di questi più comuni di altri, e alcuni un po’ più ‘preoccupanti’ di altri. A proposito degli effetti collaterali del vaccino covid si è espressa l’AIFA.
Vaccino covid e effetti collaterali: il punto di vista dell’AIFA
A fare chiarezza su ciò che riguarda gli effetti collaterali più comuni presentati da coloro che hanno eseguito il vaccino covid è stata l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).
L’AIFA tramite un report ha analizzato e approfondito quelli che sono gli effetti collaterali più comuni ‘scatenati’ dal vaccino anti covid, che solitamente si manifestano dopo aver ricevuto o la prima o la seconda dose del vaccino. L’effetto collaterale più comune è il dolore concentrato nel punto dove il paziente ha ricevuto l’iniezione, seguito spesso da gonfiore, febbre, brividi, mal di testa, stanchezza.
A seguito di nuove valutazioni e osservazioni dei pazienti, tuttavia, come riportato anche dal quotidiano Corriere della Sera, l’organizzazione ha aggiunto tre disturbi post vaccino covid, aggiornando l’elenco precedentemente stilato. Questi tre nuovi effetti collaterali includono eruzioni cutanee, dolori muscolari diffusi e nausea.
Sentirsi male dopo aver ricevuto la prima dose del vaccino covid, quindi, non deve allarmare chi lo ha ricevuto. Si tratta infatti di una reazione dell’organismo non solo del tutto normale, ma anche rincuorante per certi versi. La manifestazione degli effetti collaterali conferma infatti che il vaccino ha fatto effetto, poiché si tratta di una risposta immunitaria dell’organismo.
Vaccino covid e effetti collaterali: quando preoccuparsi
I disturbi post vaccinazione considerati effetti collaterali comuni vanno ovviamente distinti dalle possibili reazioni allergiche al vaccino, considerate singolarmente coso per caso. I casi di anafilassi infatti, necessitano di apposito trattamento.
Al contrario, febbre, dolori, brividi, mal di testa, stanchezza, gonfiore e nausea, dolori muscolari ed eruzioni cutanee, effetti collaterali sviluppati da più persone dopo la vaccinazione, se si manifestano in forma lieve e non persistente, confermano pertanto che il vaccino funziona.
Dopo la prima dose, infatti, gli anticorpi compaiono tra i riceventi due settimane dopo e la protezione può considerarsi completa circa un paio settimane dopo la seconda iniezione: solo se gli effetti collaterali si protraggono per più giorni e/o peggiorano sarà necessario consultare il proprio medico.
Fonte Immagine: https://pixabay.com/it/photos/donna-doctor-vaccino-covid-19-5921371/
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