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Vaccino Covid: le direttive per chi ha contratto il virus

Scopriamo le presunte direttive che potrebbero essere emanate nei confronti di coloro che hanno già contratto il Covid e dovranno sottoporsi al vaccino. Il parere dell’Aifa dovrebbe essere recepito in una nuova circolare da parte del ministero della Salute.

I casi di Covid in Italia stanno aumentando in maniera esponenziale a causa delle varianti e il tema centrale è sempre quello dei vaccini covid. Scopriamo le presunte direttive che potrebbero essere emanate nei confronti di coloro che hanno già contratto il Covid e dovranno sottoporsi al vaccino. Il parere dell’Aifa dovrebbe essere recepito in una nuova circolare da parte del ministero della Salute.

Covid: le presunte variazioni in ambito vaccini per gli ‘ex positivi’

Di norma, fino ad ora e sin da quando è stata avviata la campagna di vaccinazione in Italia, la prassi per la somministrazione del vaccino anti Covid è stata sempre uguale per tutti: una prima somministrazione e poi una seconda somministrazione, una sorta di richiamo, a distanza di 28/30 giorni. Sia il personale medico sanitario che gli over 80 hanno dovuto seguire questa procedura per ‘immunizzarsi,’ procedura tra l’altro sperimentata durante una prima fase, ma adesso per coloro che già hanno contratto il Covid qualcosa potrebbe cambiare.

Sin da quando è stata avviata la campagna di vaccinazione, non vi è mai stata alcuna differenza tra coloro che avevano contratto il Covid e coloro che non erano mai stati positivi, ma adesso tutto potrebbe cambiare.

A proposito di queste ‘variazioni’ nei confronti di coloro che in passato hanno contratto il Covid si esporrà tramite una circolare che verrà diramata nelle prossime ore l’Aifa, che sottoporrà il suo parere all’attenzione del Ministero della Salute.

Covid e vaccino: unica somministrazione per chi ha contratto il virus?

Attualmente non si ha alcuna certezza, ma probabilmente nei prossimi giorni si avranno notizie certe a proposito delle modalità di somministrazione del vaccino Covid per quanto riguarda coloro che già in passato hanno contratto il Covid.

Somministrazione in un’unica dose del vaccino, senza dunque alcun richiamo, da effettuarsi a sei mesi dalla guarigione dal coronavirus: sarebbe questa l’indicazione dell’Agenzia italiana del farmaco( Aifa), secondo quanto riferisce l’agenzia Ansa, per la vaccinazione dei soggetti che hanno già contratto il Covid-19. Il parere dell’Aifa dovrebbe essere recepito in una nuova circolare da parte del ministero della Salute che, con attenzione, valuterà questa ‘proposta’.

Fonte Immagine:https://pixabay.com/it/photos/vaccino-prova-covid-19-5873170/

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