La casa farmaceutica Pfizer ha annunciato l’efficacia del proprio vaccino al 90%. Chiesta l’autorizzazione alla produzione anticipata.
Il presidente di Pfizer, Albert Bourla, ha annunciato che il vaccino testato dalla casa farmaceutica americana in collaborazione con quella tedesca BioNTech, risulta efficace al 90%. Il risultato arriva a sperimentazione sull’uomo in corso, mentre gli altri vaccini, compreso quello Astra/Zeneca di Oxford, stanno iniziando ora la fase 3 della sperimentazione. La notizia giunge in un periodo critico, in cui il contagio da coronavirus sta raggiungendo numeri incontenibili, facendoci così tirare un sospiro di sollievo.
La dichiarazione di Albert Bourla
Il presidente di Pfizer ha dichiarato che il vaccino non solo contrasta ma previene anche l’infezione: “I risultati dimostrano che il nostro vaccino a base di mRna può aiutare a prevenire il Covid-19 nella maggior parte delle persone che lo ricevono. Non possiamo chiedere l’autorizzazione all’Fda per l’uso in emergenza solo sulla base di questi risultati di efficacia. Sono necessari più dati sulla sicurezza, che stimiamo arrivino nella terza settimana di novembre”. Bisogna attendere ancora qualche settimana ma ci si aspettano le dosi del vaccino già a dicembre.
Le caratteristiche del vaccino Pfizer
Il vaccino prodotto da Pfizer e dall’azienda tedesca BionTech utilizza una tecnologia innovativa, che insegnerebbe al sistema immunitario a riconoscere e, dunque, a bloccare il coronavirus. Questa, tra l’altro, è la stessa tecnologia utilizzata dal vaccino di Oxford Astra/Zeneca, ovvero quello che si sta testando a Moderna.
La tempistica
Le prime dosi di questo vaccino arriveranno già entro la fine dell’anno. Si parla di cinquanta milioni di dosi per venticinque milioni di persone, essendo il vaccino composto di due schedule da iniettare a distanza di alcune settimane l’una dall’altra. Nel 2021 è prevista la produzione massiva. Intanto, Pfizer ha chiuso un contratto con il Governo statunitense per la fornitura di 100 milioni di dosi e la Commissione Europea, dopo i contratti già siglati con AstraZeneca, Sanofi-Gsk e Johnson & Johnson, si starebbe muovendo anche in direzione Biontech-Pfizer.
Le dichiarazioni
Il ministro della salute tedesco, Jens Georg Spahn, ha subito parlato di risultati “incoraggianti”, così come il ministro italiano Roberto Speranza, che su Twitter ha scritto: “Le notizie di oggi sul vaccino anti-covid sono incoraggianti. Ma serve ancora tanta prudenza. La ricerca scientifica è la vera chiave per superare l’emergenza. Nel frattempo non dobbiamo mai dimenticare che i comportamenti di ciascuno di noi sono indispensabili per piegare la curva”. Dichiarazioni di ottimismo sono arrivate dagli Stati Uniti, dove in neo presidente Joe Biden ha dichiarato: “Il vaccino contro il Covid dà “speranza”, ma la battaglia è ancora lunga”.
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