Pfizer e Moderna stanno lavorando ad un vaccino ad hoc contro la variante Omicron che potrebbe essere pronto già entro la primavera 2022. L’annuncio.
Per contrastare l’avanzare della variante Omicron del Covid-19, che ha fatto innalzare nuovamente la curva dei contagi, le multinazionali farmaceutiche stanno mettendo a punto un vaccino ad hoc che dovrebbe essere pronto entro la primavera 2022.
Vaccino contro la variante Omicron, l’annuncio di Pfizer
Nella giornata del 28 dicembre la casa farmaceutica statunitense Pfizer ha fatto sapere che è in grado di fornire entro la prossima primavera un vaccino adattato alla variante Omicron del Covid. A dirlo, in un’intervista pubblicata sul giornale elvetico in lingua tedesca ‘Blick’, è Sabine Bruckner, responsabile di Pfizer in Svizzera. “Non sappiamo ancora se questo vaccino sarà necessario”, ha detto. Ad ogni modo Pfizer è pronta, in quanto, ha spiegato la responsabile, il gruppo sta lavorando su due fronti contemporaneamente: da una parte sta studiando l’efficacia dell’attuale vaccino contro le nuove varianti di Sars-CoV-2, dall’altra sta sviluppando una nuova versione del prodotto per adattarlo ad esse.
Bruckner ha poi sottolineato l’importanza della terza dose spiegando che, al momento, dopo la vaccinazione di richiamo, “negli adulti la protezione contro la malattia provocata da Omicron è 25 volte superiore”, dunque, ha detto la responsabile, “la terza dose ha senso, soprattutto per proteggere da un decorso grave”.
Gli studi attualmente prodotti mostrano infatti che con la dose ‘booster’ del vaccino Pfizer si registra un aumento dei livelli di anticorpi di 25 volte rispetto a quelli individuati tre settimane dopo la seconda dose e si mantiene la capacità di neutralizzare Omicron, anche se con livelli più bassi rispetto a quelli che si hanno contro Delta. Ciò che resta da capire è la reale durata della copertura. Stando ai dati preliminari di Pfizer non ancora pubblicati, in Israele, tra i primi Paesi a partire con il booster, si è registrato un declino degli anticorpi già a tre mesi dalla terza dose.
L’annuncio di Moderna
Non solo Pfizer. Anche il concorrente Moderna ha annunciato di essere in grado di produrre “su larga scala entro l’inizio del 2022” un nuovo vaccino contro la variante Omicron, qualora fosse necessario.
Tuttavia, è un po’ presto fare previsioni sulle tempistiche in quanto tra sperimentazione clinica e procedure di approvazione da parte degli Enti regolatori, i tempi potrebbero allungarsi. Probabilmente, dunque, il nuovo vaccino potrebbe essere pronto all’uso non prima di giugno.
fonte immagine: https://pixabay.com/it/illustrations/covid-omicron-variante-corona-6828709/
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