Cominciate in Italia le riprese del film di Angelina Jolie “Without blood”, adattamento del bestseller di Alessandro Baricco “Senza sangue”.
Sono partite in Italia le riprese del film “Without blood”, scritto, diretto e prodotto da Angelina Jolie. La pellicola, che vede protagonisti Salma Hayek e Demian Bichir, è tratta dal bestseller internazionale dello scrittore italiano Alessandro Baricco “Senza sangue”, edito in Italia da Feltrinelli.
Without Blood, partite le riprese
Come annunciato da Fremantle, i primi di giugno sono cominciate in Italia le riprese del quinto film da regista di Angelina Jolie, “Without Blood”, che si svolgeranno tra Puglia, Basilicata e Roma.
La pellicola, con protagonisti Salma Hayek Pinault e Demián Bichir, affiancati da un cast di calibro internazionale, è prodotta da Fremantle (Andrea Scrosati), Jolie Productions (Angelina Jolie), The Apartment Pictures (Lorenzo Mieli), società del gruppo Fremantle e De Maio Entertainment (Lorenzo De Maio), e sarà distribuita in tutto il mondo da Fremantle.
“Without blood” è il primo film di Angelina Jolie realizzato in base all’accordo triennale da lei stipulato a marzo con Fremantle, che prevede lo sviluppo congiunto di film, documentari e serie Tv originali.
“‘Without blood’ è la prima produzione della nostra partnership con Angelina (Jolie) e siamo entusiasti di lavorare con lei e con il fantastico team internazionale che ha messo insieme”, ha dichiarato Jennifer Mullin, Global CEO di Fremantle. “Questo progetto sottolinea il continuo impegno di Fremantle nella produzione di film e serie TV originali di qualità, lavorando fianco a fianco con i migliori talenti di tutto il mondo”, ha concluso.
Il ringraziamento di Angelina Jolie a Baricco
“Sono onorata di essere in Italia e di portare sul grande schermo una storia così particolare”, ha dichiarato Angelina Jolie commentando l’inizio delle riprese.
L’attrice e regista statunitense ha poi ringraziato lo scrittore Alessandro Baricco, dal cui bestseller “Senza sangue” è tratto il suo adattamento cinematografico: “Ringrazio Alessandro Baricco per avermi affidato l’adattamento cinematografico del suo libro, un’opera ricca di poesia ed emozione, che guarda alla guerra e alle domande che ne derivano da un punto di vista unico, chiedendoci cosa andiamo a cercare dopo aver subito un trauma, una perdita o un’ingiustizia.”, ha detto.
Il film racconta, infatti, la storia di una ragazza che cerca vendetta e guarigione all’indomani di un conflitto non identificato. Si tratta di una fiaba che esplora le “verità universali sulla guerra, il trauma, la memoria e la guarigione”.
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