L’albicocca è un frutto estivo molto amato da grandi e piccini. È ricco di potassio, fibre, betacarotene ma anche molte altre virtù. Scopriamo, quindi, perché fa bene al nostro corpo, quindi, contribuisce al suo benessere.
Albicocca: come riconoscerla
L’albicocca fa parte delle Rosacee, cioè, la famiglia a cui appartengono anche mandorle e mele. Si tratta di un prodotto della natura molto carico di pectina ma anche del sorbitolo, uno zucchero sano e davvero utile per l’organismo e, in particolare, per il nostro colon.
Al suo interno si trova una buona quantità di vitamina C, B1, B2, B3, calcio, ferro, zinco e magnesio. Attenzione, però, questa contiene anche acido folico, quindi, è ottimo anche per il nostro sistema nervoso.
Albicocca: perché fa bene
L’albicocca è molto indicata per il benessere del corpo nella sua interezza. È bene mangiarla se si hanno problemi relativi alla carenza di Vitamina A, stitichezza e bisogno di protezione dai raggi UV.
Questo frutto serve ad evitare l’azione nociva dei radicali liberi, quindi, ha un buon effetto antiage sulle cellule del corpo ma aumenta anche il sano appetito e le difese immunitarie. Fa bene anche per chi soffre di pancia gonfia, ristagni e ha bisogno di drenare.
Albicocca: dove fa bene
L’albicocca protegge la retina grazie all’azione dei carotenoidi. Evita che ci sia una degenerazione maculare che deriva dal naturale invecchiamento dell’occhio. Inoltre, come abbiamo già anticipato, rallenta il processo di degenerazione cellulare. È un ottimo toccasana contro la cellulite e la fastidiosa ritenzione idrica.
Chi soffre di problemi intestinali legati alla regolarità naturale, assumendo una buona quantità di albicocche, riesce a riequilibrare tali funzioni. Il merito, in questo caso, è tutto della pectina, cioè, una fibra solubile che, insieme al sorbitolo, depura il colon e non favorisce la stipsi, infezioni o processi di fermentazione.
L’albicocca è indicata anche alle donne che si avviano verso la menopausa. Quindi riesce a creare una certa protezione contro tutti gli effetti collaterali di questo periodo, cioè, osteoporosi e stress. Inoltre è in grado di rinforzare le normali funzioni del cervello.
Anche se contiene una certa quantità di zucchero è bene sapere che l’albicocca riduce la glicemia, controlla gli zuccheri nel sangue e previene il diabete. Il frutto evita che si formi anche il tanto temuto grasso addominale che, come sappiamo, rallenta il nostro normale metabolismo.
L’albicocca è un buon frutto capace di aumentare il senso di sazietà. Bastano, al massimo, quattro frutti al giorno per evitare di dover assumere dolci o altri alimenti dannosi. L’apporto calorico di un’albicocca è basso, cioè, 28 kcal per soli 100 grammi.