L’allenamento a digiuno deve essere sostenuto nel modo corretto. Se si seguono delle regole questo risulterà efficacie per bruciare i grassi in poco tempo.
L’allenamento a digiuno: di cosa si tratta?
Spesso, negli ultimi tempi, si sente parlare dell’efficacia dell’allenamento a digiuno. Nella società odierna, la forma fisica è ritenuta fondamentale: si seguono diete e programmi sportivi specifici, si consulta il parere dei nutrizionisti. Tante persone desiderano dimagrire, per sentirsi meglio con sé stesse e con gli altri.
Secondo molti professionisti del settore, allenarsi a digiuno è utile purché si rispettino alcune regole. Il jogging al mattino, per esempio, aiuta l’organismo ad assorbire i grassi e a velocizzare il metabolismo. Ovviamente, subito dopo è necessario fare colazione e assumere una serie di sostanze nutrienti per riprendersi dallo sforzo.
La validità della ginnastica a digiuno è ancora oggi dibattuta, ma numerosi esperti sono a favore di questo metodo. Diverso è il discorso sul non mangiare per perdere peso: il corpo umano ha bisogno di “carburante”, zuccheri e carboidrati, per ricaricare le energie e svolgere tutte le attività quotidiane. È sbagliato digiunare per un giorno intero; piuttosto, è essenziale alimentarsi in modo sano ed equilibrato, accompagnando il tutto con esercizi fisici costanti e mai eccessivi.
Quando è meglio allenarsi a digiuno?
L’allenamento a digiuno è suggerito in alcune circostanze, in particolare se l’obiettivo è “spingere” l’organismo a bruciare le scorte di grassi in poco tempo. Naturalmente, è indispensabile ascoltare i consigli di un medico e monitorare le reazioni del corpo: se ci si affatica troppo, è preferibile cambiare tecnica.
Inoltre, è importante che lo sport all’alba sia caratterizzato da intensità medio-bassa e che duri un’ora o poco più. L’ideale è la corsa leggera, seguita magari da qualche minuto di stretching. Bisogna andarci piano con l’attività aerobica ad alta intensità e con gli esercizi che mirano allo sviluppo della forza, perché si rischia di consumare energia in eccesso e di andare incontro a un calo di zuccheri.
L’allenamento a digiuno va eseguito in maniera corretta, senza sfidare troppo i propri limiti e sempre con prudenza. Una volta finito, è fondamentale prepararsi una colazione sana e nutriente per sostenere gli sforzi successivi. Per chi è agli inizi, è meglio non fare jogging per un’ora ma procedere gradualmente: i primi giorni andranno benissimo 20-30 minuti di corsa. Coloro che vogliono dimagrire in modo sano devono avere pazienza, allenarsi con regolarità e assecondare i miglioramenti del corpo passo dopo passo.
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