Amuchina: Bressanini spiega in un video come realizzare il gel disinfettante per le mani

L’epidemia di coronavirus che si sta propagando in Italia ha causato dei comportamenti anomali come l’assalto ai supermercati per fare scorta di prodotti alimentari, o alle farmacie per le mascherine protettive e i gel disinfettanti, come la famosa “amuchina”.

Questa paura ha dato anche il via ad un aumento dei prezzi dei gel disinfettanti, con confezioni che vengono vendute su Amazon anche ad un prezzo di 35 euro cadauna per un quantitativo di 80 ml che normalmente hanno un prezzo compreso tra 1 e 3 euro. Questo ha portato moltissime persone a ricercare su Internet ricette per preparare i prodotti disinfettanti in casa.

I gel igienizzanti fai da te

Quando non è possibile lavarsi le mani con acqua e sapone per togliere i germi, la migliore alternativa è quella di utilizzare i gel igienizzanti. I Cdc statunitensi, “Center for Disease Control and Preventions”, ricordano che è possibile fare una produzione casalinga di questi prodotti, che però per essere efficaci devono contenere non meno del 60% di alcool.

Riportiamo di seguito il video di Dario Bressanini, noto chimico e divulgatore, nel quale viene spiegato come preparare un prodotto simile all’Amuchina, seguendo le linee guida dell’Oms. Viene inoltre fornita anche la lista degli ingredienti necessari, tutti reperibili in modo facile presso negozi e supermercati.

Ingredienti e ricetta

Gli ingredienti per la realizzazione del gel per le mani sono : alcol etilico, glicerolo ed acqua ossigenata, che mescolati con acqua, forniscono un prodotto che ha un potere “antimicrobico disinfettante” e nello stesso tempo “umettante–emolliente”. La ricetta, come dice lo stesso Bressanini, ricalca quella dell’Oms e prevede l’utilizzo di: 833 ml di alcol etilico al 96%, 42 ml di acqua ossigenata al 3%, 15 ml di glicerina (glicerolo) al 98% oltre ad acqua distillata nella quantità che basta per raggiungere 1 litro.

La presenza di alcol nei disinfettanti

Anche le istituzioni sanitarie hanno fornito una risposta alla necessità della presenza di alcol all’interno dei disinfettanti, confermando che deve essere presente minimo al 60%, ma si può arrivare fino ad un 95% di contenuto, aumentando notevolmente il potere di igienizzazione e disinfettazione. Al disotto della percentuale minima, questi prodotti potrebbero non risultare efficaci per la dispersione dei germi.

Gli alcol più comuni sono l’isopropilico e l’etilico, che sono usati comunemente negli ambiti sanitari e sono facilmente accessibili oltre che economici.

Bressanini con un post su Instagram si raccomanda di diffidare da tutte le ricette che si trovano sul web dove si realizzano gel disinfettanti non realmente efficaci. Allo stesso tempo però ammette che alcuni ingredienti come l’aceto o gli oli essenziali, hanno una certa attività antimicrobica, ma consiglia calorosamente a chi deve prepararsi questi prodotti in casa propria, di attenersi alla ricetta dell’Oms.