I capperi sono un alimento ricco di proprietà benefiche per l’organismo e, per questa ragione, bisognerebbe consumarli regolarmente. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Capperi: le caratteristiche della pianta
È risaputo che i capperi, oltre a vantare un sapore particolarmente forte, sono un vero e proprio toccasana per l’organismo. Ciò vale sia dal punto di vista della prevenzione delle malattie cardiovascolari, che sul piano della prevenzione di problemi legati al decadimento cognitivo, fenomeno fisiologico in grado di manifestarsi con l’avanzare dell’età.
Ma quali sono le caratteristiche biologiche dei capperi? E quali sono le proprietà garantite dalla loro struttura molecolare?
I capperi non sono altro che i boccioli prodotti dai fiori della Capparis spinosa, una pianta dell’habitat mediterraneo e che cresce in maniera del tutto spontanea nelle crepe rocciose. Si tratta di una pianta dal fusto legnoso, con foglie che si possono presentare in forme notevolmente differenti.
La fioritura della Capparis avviene generalmente in primavera: la pianta si “decora” con eleganti petali bianchi, e solo al termine della fioritura stessa vengono prodotti i frutti del vegetale. I frutti hanno la forma di bacche, e possono essere consumati dopo una conservazione sotto sale (o sottaceto). Il loro consumo, però, dovrebbe avvenire previo un lavaggio accurato della superficie, in modo tale da rimuovere i residui eccessivi della sostanza acetosa e del sale stesso.
Il loro impiego è particolarmente ampio: i capperi possono essere adoperati per la preparazione di insalate, sulla pizza e su piatti a base di pesce, senza trascurare il ruolo fitoterapico.
Proprietà e benefici dei capperi
Esaminiamo i benefici dei capperi, derivanti dalle loro straordinarie proprietà naturali.
Conosciuti sin dall’antichità, i capperi sono alimenti ricchi di flavonoidi, nonché di altre sostanze bioattive in grado di svolgere una vasta gamma di funzioni nell’organismo umano. Un esempio è dato dall’azione antiossidante garantita dalla loro composizione molecolare: per via della loro struttura, i capperi sono adoperati per trattare dolori alla schiena, alla testa e ai denti, placando le infiammazioni e ripristinando i reumatismi.
Particolarmente efficace, inoltre, è il loro utilizzo per il trattamento delle malattie della pelle. Questo lungo elenco di proprietà curative deriva dalla presenza dei polifenoli, presenti sia nei singoli boccioli, che nelle radici della Capparis.
In linea generale, dunque, i capperi hanno una forte azione antiossidante nei confronti dell’invecchiamento dell’organismo. Le bacche sono in grado di ridurre l’impatto di malattie quali il diabete e l’obesità, senza tralasciare, come già anticipato, gli effetti positivi riguardanti la salute del cervello: il consumo dei capperi, infatti, permetterebbe di ridurre il deterioramento delle capacità cognitive.