Il cardamomo è una spezia da utilizzare in modi differenti per ottenere notevoli benefici psicofisici. Vediamo tutte le proprietà e i benefici per l’organismo.
Il cardamomo, afrodisiaco e curativo
Si tratta di un ingrediente molto usato per dare maggiore gusto a diversi piatti e bevande a cui è in grado di donare un aroma particolare. Vediamo nel dettaglio quali sono le proprietà e le controindicazioni di questo prezioso estratto vegetale naturale.
Proprietà e controindicazioni del cardamomo
La cucina indiana vede spesso tra i suoi ingredienti il cardamomo che ha importanti proprietà curative. La specie verde è nota soprattutto per le sue qualità disinfiammanti mentre il tipo di cardamomo nero è un ottimo coadiuvante per la cura delle problematiche a carico dell’intestino.
Il cardamomo generalmente fornisce una grande quantità di vitamine A e C, sostanze nutrienti come la niacina, riboflavina, tiamina, piridossina e diversi minerali tra cui il ferro, magnesio, zinco, calcio e rame. La medicina orientale utilizza la spezia per curare le infiammazioni della bocca e risolve la digestione difficile. Il suo effetto benefico sull’apparato gastrointestinale si nota nei benefici ottenuti sui disturbi come la stipsi, iperacidità gastrica, emorroidi, dissenteria e algia gastrica. Inoltre agisce in modo positivo stimolando l’appetito nelle persone inappetenti e migliorando le funzioni del metabolismo.
La spezia antica consente di ridurre in modo importante l’alitosi oltre ad avere un effetto detox sull’intero organismo. Partecipa al miglioramento della respirazione curando tosse e sintomi da raffreddamento. Oltre che inserire il cardamomo tra gli ingredienti di alimenti e bevande, si può utilizzare questa spezia sotto forma d’incenso. L’aroma che si sprigiona dalla combustione della spezia aumenta la concentrazione ed è molto utilizzato da chi fa meditazione e yoga proprio per questa particolare qualità.
Il cardamomo viene spesso utilizzato nei trattamenti di aromaterapia, in questo caso si predilige l’olio essenziale di cardamomo. I massaggi eseguiti con l’olio diluito aiuta a rilassarsi e ritrovare la serenità mentale con un aumento dell’autostima e una piacevole sensazione di appagamento. Anche utilizzare l’olio essenziale di questa spezia antica ponendone qualche goccia nel diffusore aiuta a creare un’atmosfera di tranquillità e gioia.
Il cardamomo: controindicazioni della spezia
Pur essendo un prodotto vegetale naturale, anche il cardamomo non è consigliato per coloro che soffrono di colite, gastrite e ulcera. Anche coloro che hanno problemi di calcolosi colecistica potrebbe presentare ulteriori sintomi con l’utilizzo del cardamomo.
Coloro che stanno seguendo una terapia con anticoagulanti non devono assumere la spezia o comunque devono far presente la sua introduzione nella dieta al proprio medico curante seguendo alla lettera le sue indicazioni. Si sconsiglia, inoltre, l’utilizza del cardamomo verde o nero alle donne in gravidanza in quanto può creare un effetto emmenagogo.