I conflitti che possiamo avere riguardano quelli verso il partner, gli amici, i figli, i genitori, i colleghi o altre persone . Ecco alcuni consigli per risolvere un conflitto o meglio ancora per prevenirlo.
Nella vita di tutti i giorni può capitare di avere ogni tanto qualche discussione, di non mettersi d’accordo su qualcosa, o avere idee diverse riguardo a qualche scelta da fare. In ognuna di queste situazioni, è possibile che nascano dei conflitti.
“Come possiamo prevenire o risolvere un conflitto?”
Qui di seguito ho raccolto dei modi semplici e pratici che puoi utilizzare per prevenire o risolvere qualsiasi conflitto che potresti avere col partner, i figli, i colleghi di lavoro, gli amici e con qualsiasi altra persona.
Ecco come provare a risolvere un conflitto
1) Prevenire, attraverso l’ascolto, il dialogo, l’empatia. La prevenzione è meglio della cura, perché se riusciamo a prevenire un conflitto possiamo evitare che nasca e cresca col tempo.
Come puoi prevenire un conflitto? Innanzitutto attraverso l’ascolto, (faccio degli esempi sul rapporto di coppia, ma possono riguardare qualsiasi relazione umana): se ascolti di più il tuo compagno (o la tua compagna), puoi comprenderlo di più, capirlo, metterti dalla sua parte, prendere coscienza del suo punto di vista, ed in questo modo potrai sentire un’opinione diversa dalla tua, sentire cosa prova lui, vedere se stai sbagliando qualcosa nei suoi confronti, evitare dei pregiudizi nei suoi confronti, chiarire qualcosa che pensavi su di lui.
In pratica attraverso l’ascolto puoi prevenire in tempo piccoli o grandi conflitti che potrebbero generarsi in futuro.
2) Il dialogo. un altro modo per prevenire un conflitto è il dialogo di cui l’ascolto fa parte. Cos’è un rapporto senza dialogo? La mancanza dialogo rappresenta un campanello d’allarme che deve far riflettere la coppia. C’è un detto che suona così: “il silenzio crea dei mostri”; quando non ci si parla, tu pensi qualcosa di lui e ti fai dei film mentali riguardo a questo, e lui altrettanto, ma queste ipotesi, questi film mentali devono essere verificati attraverso il dialogo, altrimenti ognuno di voi si comporterà nei confronti dell’altro solo in base a cosa pensa riguardo al proprio partner, senza ascoltare la posizione di lui (o di lei).
Il dialogo quindi è una parte funzionale della coppia; l’importante è che sia efficace, vero, sincero. Dunque è meglio avere un breve dialogo ma qualitativamente buono, anziché un dialogo lungo ma falso o fatto di luoghi comuni che non arricchiscono il rapporto. Attraverso il dialogo possiamo così prevenire delle incomprensioni, dei dubbi o degli equivoci che possono crearsi nella coppia.
3) L’empatia. Con l’empatia possiamo “sentire” le emozioni del nostro compagno o della nostra compagna: se lui sta male, stiamo male anche noi, se proviamo a metterci dalla sua parte percepiremo anche noi ciò che prova, e questo unirà di più la coppia.
Le emozioni sono le basi essenziali di una relazione, quindi le emozioni che prova il nostro partner sicuramente verrà avvertito da noi e viceversa. Quando c’è troppo distacco a livello emotivo, possono cominciare le difficoltà
4) I valori. Anche i nostri valori personali sono importanti per evitare o risolvere conflitti di coppia o con altre persone, perché quando ciò che diciamo e ciò che facciamo sono in sintonia ed in armonia con i nostri valori (che sono le cose per noi più importanti della vita: ciò che per noi è bene e ciò che è male, ciò che è giusto e ciò che è sbagliato), allora il nostro rapporto fila liscio e tende verso la serenità. Quando invece diciamo delle cose di cui ci pentiamo subito dopo, o facciamo delle cose che ripudiamo dal punto di vista dei nostri valori personali, allora sorgono dei problemi, perché in questo caso ciò che abbiamo detto o fatto non ci fa star bene, sentiamo un disagio dentro di noi, sentiamo che qualcosa non va: questo è il segnale che non ci siamo comportati come volevamo, ed il rapporto col nostro compagno o compagna verrà influenzato negativamente da questo. Quindi un altro elemento essenziale per evitare dei conflitti è quello di essere in sintonia e in armonia con i nostri valori.
5) Mettiti nei panni dell’altro. Ci sono molte persone che non sempre si rendono conto che non esiste solo il loro modo di vedere le cose, le situazioni e le esperienze che stanno vivendo, ma esistono infiniti modi di percepire ciò che ci accade.
La capacità di mettersi nei panni dell’altro ti aiuterà tantissimo nel prevenire o nel superare un conflitto che si era creato, perché se ti metti nei panni del tuo compagno saprai cosa pensa, cosa sta provando in quel momento o in quel periodo della vostra vita e puoi in questo modo accogliere le sue esigenze, le sue opinioni e naturalmente le sue emozioni, e questo ti avvicinerà a lui (o a lei) evitando l’insorgere di conflitti inutili e dannosi, anche cambiando il tuo punto di vista riguardo ad una situazione da affrontare; questo ti aiuterà ad osservare le cose a 360 gradi, in modo più completo.
6) Il rispetto: questo è un altro fattore basilare nella vita di coppia. E’ ovvio che ogni partner ha delle idee, delle esigenze, delle abitudini ormai consolidate nel tempo; se questi aspetti del nostro compagno (o compagna) non vengono rispettati, e si fa in modo da contrariare ogni passo diverso fatto da lui (o da lei), ecco che il rapporto comincia a scricchiolare e ad avere delle difficoltà
7) Fai a te stesso/a delle domande costruttive: le domande ci aiutano a riflettere, a prendere coscienza di qualcosa, a capire se stiamo sbagliando nel nostro modo di comportarci o di comunicare, a vedere le cose da un altro punto di vista, trovare delle soluzioni, ad aprirci a nuove prospettive nella vita.
Quindi anche le domande che ci facciamo ci aiutano a chiarire e risolvere i conflitti, a prevenirli; ad esempio con semplici ma costruttive domande possiamo svelare degli scenari che prima ci sembravano oscuri. Ecco alcune domande che potresti porti e che ti possono aiutare ad affrontare con maggiore lucidità ogni tipo di situazione:
- Qual è un altro modo di vedere questa situazione?
- C’è qualcosa che sto sbagliando con la mia compagna/o?
- Come posso migliorare il mio rapporto con lei/lui?
- Cosa posso imparare dal nostro rapporto?
- Qual è l’obiettivo che voglio raggiungere assieme al mio partner?
8) Pensa alle conseguenze: quando immagini te stessa/o in un futuro prossimo o lontano, puoi visualizzare le conseguenze che può portarti un eventuale conflitto di coppia e quindi vedere in anticipo come ti influenzerà questa diatriba a livello emozionale, relazionale, fisico e psicologico. Anticipando mentalmente questi aspetti, potrai essere stimolata a risolvere subito il conflitto in divenire, prima ancora che si generi all’interno della vostra relazione.
9) Gestisci le tue emozioni: molte volte quando siamo presi dall’ira, dalla rabbia o dal nervosismo causati da vari fattori come ad esempio una giornata andata male, lo stress lavorativo, gli impegni da terminare, se stiamo dialogando col partner su una questione in particolare, possiamo lasciarci prendere la mano e dire cose di cui potremo pentirci o fare cose che ci farebbero sentire in colpa.
Per questo è Importante controllarci in quei momenti, contare fino a 10 prima di dire qualcosa che sentiamo sbagliata dentro di noi, chiederci cosa succederà se sfogheremo la nostra rabbia, chiederci qual è l’obiettivo che vogliamo raggiungere con la sfuriata che stiamo per fare. Evitare di parlare con gli altri con la rabbia o col rancore potrà prevenire un eventuale conflitto che può trasformarsi in litigio.
10 )Tieni conto anche dei bisogni del tuo compagno/a : ognuno di noi ha dei bisogni psicologici da soddisfare per sentirsi bene, appagato, per essere soddisfatto; quindi è utile tenere conto oltre che dei nostri bisogni psicologici, anche e soprattutto di quelli del nostro compagno/a, affinchè possiamo soddisfarli quando è possibile, per farlo felice e migliorare il rapporto con lui/lei.
11) Chiedi aiuto. Quando si crea un conflitto e non riesci ancora a trovare una soluzione al riguardo, puoi benissimo chiedere aiuto ad una persona cara, a qualcuno fidato, ad una persona sensibile e saggia che possa aiutarti a superare questa situazione di stallo e risolvere assieme a te il conflitto che si è generato.
Allargare la discussione coinvolgendo una terza persona che farà da mediatore, o da terza parte, può essere molto utile e può aiutarti a vedere le cose da un punto di vista più ampio.
12) Cerca di equilibrare i tuoi poteri con quelli del partner, affinchè ognuno di voi due non si trovi in uno stato di superiorità o inferiorità rispetto all’altro; in questo caso il rapporto non è equilibrato e di conseguenza c’è un vantaggio per uno dei due che non fa bene al vostro rapporto.
Immagina quando il marito genera paura alla moglie, o quando ha il controllo economico del budget familiare, o quando la moglie vuole decidere a tutti i costi riguardo all’educazione dei figli o ad altre scelte da fare in famiglia ricattando in qualche modo il compagno: queste sono tutte situazioni in cui manca un equilibrio nella coppia, ed in cui uno dei due partner viene avvantaggiato rispetto all’altro, con conseguenze sbagliate per il rapporto a due e per la famiglia.
13) Evitate di interrompervi quando parlate: è importante che parliate uno alla volta soprattutto quando state discutendo di qualcosa di importante, di una situazione delicata che dovete affrontare o di alcuni progetti riguardanti la vostra famiglia, perché parlare “sopra” l’altro partner non ti permette di ascoltare bene ciò che ha da dire.
Ascoltare solo sé stessi è dannoso durante un dialogo, inoltre questo modo di fare può stimolare l’altro ad alzare la voce per farsi sentire, ed anche tu potresti essere portato a farlo con conseguenze negative per tutti e due.
14) Cerca delle soluzioni alternative: per risolvere un conflitto che si sta creando, cerca delle soluzioni a cui non avevi mai pensato prima. Prendi un quaderno e seguendo il modello del brainstorming (letteralmente vuol dire: tempesta nel cervello), scrivi tutto ciò che ti viene in mente per risolvere quel piccolo o grande conflitto che sta crescendo in quel momento; in questo modo potrai fermarlo e Risolverlo in tempo.
Quindi prenditi un’ora del tuo tempo, siediti comodamente in una stanza della tua casa e comincia ad elencare tutto ciò che ti viene in mente riguardo alla soluzione per risolvere quel conflitto, scrivi tutto quello che ti viene in mente, anche quando alcune soluzioni ti possono sembrare strambe o particolari. Quando hai finito, rileggi quello che hai scritto e fai diventare quelle bozze dei veri e propri Obiettivi da Raggiungere al più presto e chiediti: “Qual è il Primo passo che devo fare sin da subito?” Dopo aver scritto la risposta, agisci subito.
15) Riconosci i tuoi errori: quando ti accorgi di sbagliare, frena subito e riconosci prima a te stessa/o l’errore che stai facendo e poi al tuo partner.
Il fatto di ammettere un nostro errore, prima di tutto ci aiuta a non fossilizzarci sulle nostre azioni errate, poi ci aiuta a migliorare noi stessi ed infine ci aiuta ad essere più umili, e questa virtù è la più Importante nella vita.
16 )Impedisci la violenza: fai in modo che il conflitto che sta per iniziare non sfoci mai in una violenza fisica o psicologica, come ad esempio un ricatto, un venire alle mani, o rinfacciando tutti gli errori che il partner ha fatto in passato, criticandolo e giudicandolo in modo negativo.
Per frenare te stesso e il tuo partner in questo, pensa alle conseguenze che può portare una violenza fisica o psicologica in futuro; questo ti frenerà dall’attuarlo. Favorisci sempre la risoluzione pacifica di un conflitto
Tre fasi da non dimenticare durante il dialogo
– Usa affermazioni che iniziano con “io”, invece che con “tu”, in questo modo potrai evitare di accusare il tuo compagno/a di qualcosa e prevenire l’insorgere di conflitti.
– Parlate di un argomento per volta e non fate di tutt’erba un fascio.
– Evitate di recriminare sulle esperienze negative del passato e concentratevi sulle questioni del presente