Coronavirus: quali mascherine servono?

L’epidemia del Coronavirus ha contribuito a generare un clima di psicosi nella maggior parte delle regioni italiane. In queste ultime settimane, numerose persone hanno acquistato in farmacia oppure online uno o più pacchi di mascherine e gel igienizzanti, come l’amuchina, in modo da proteggersi quando sono fuori casa.

A questo proposito, è importante specificare che non tutte le mascherine svolgono una funzione protettiva efficace contro il Covid-19. Dunque è fondamentale conoscere quali sono le caratteristiche che una mascherina deve avere per essere realmente adeguata, dato che in commercio esistono al momento tre differenti tipologie di mascherine: con respiratore, chirurgiche e igieniche.

Le mascherine che non proteggono le vie respiratorie

Contrariamente a quello che si potrebbe pensare per il nome, le mascherine igieniche non proteggono le vie respiratorie, quindi non servono per allontanare la minaccia di contrarre il Coronavirus. La tipologia di mascherina in questione serve esclusivamente a proteggere il prodotto o alimento a cui si sta lavorando. Ad esempio, se occorre effettuare l’assemblaggio di un chip, per evitare di contaminare l’oggetto, l’operaio è chiamato a indossare una mascherina igienica.

Essa è facilmente riconoscibile dalle altre perché non possiede la siglia CE (Comunità Europea) e presenta una nota informativa che specifica come tra le sue funzioni non rientri quella di difendere le vie respiratorie. Per questo motivo, chi ha la necessità di acquistare una mascherina per evitare il contagio del Covid-19 deve necessariamente orientarsi verso altre tipologie di mascherine.

Mascherine chirurgiche e con respiratore

Le mascherine che proteggono in maniera più efficace dal possibile contagio sono quelle chirurgiche e con respiratore, tenendo però conto di alcune eccezioni. Le mascherine chirurgiche si suddividono in quattro tipi:

• IIR
• II
• IR
• I

Tra le quattro tipologie, la migliore è la IIR, dotata di quattro strati e con una protezione avanzata anche contro eventuali schizzi. Garantisce una valida protezione anche la tipologia II (tre strati). Su entrambe è apposto il simbolo della Comunità Europea e perdono la loro efficacia in genere nel tempo di 2-3 ore (massimo 8).

In senso assoluto, la migliore scelta è la mascherina con respiratore (con i facciali filtranti antipolvere). Ne esistono di tre tipi:

• FF P1
• FF P2
• FF P3

La massima efficacia filtrante è garantita dalla tipologia FF P3. Così come le mascherine chirurgiche IIR e II, anche quelle filtranti hanno una durata massima di utilizzo pari a 8 ore. Gli esperti consigliano di scegliere le mascherine chirurgiche IIR o II perché più semplici da usare, lasciando le FF P2 o FF P3 a medici e infermieri.