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Crampi muscolari: da cosa dipendono e quali sono i rimedi

I crampi muscolari si originano da contratture che dipendono da diversi problemi. Ecco come scoprire meglio di cosa si tratta e come è possibile rimediare.

I crampi muscolari si originano da contratture che dipendono da problemi circolatori ma anche da sforzi eccessivi e fatti in modo sbagliato. Per scoprire meglio di cosa si tratta e come è possibile rimediare, è bene analizzare il problema in tutte le sue sfaccettature.

Crampi: sintomi

Quando si sentono i crampi bisogna distinguere, prima di tutto, le cause. Esistono, infatti, quelli dipendenti da sforzi muscolari effettuati a freddo, oppure, quelli che colpiscono nei mesi estivi, quando c’è molto caldo e sudorazione eccessiva.

Vi sono casi in cui i crampi vengono durante il riposo notturno e, molto spesso, colpiscono il polpaccio e i suoi muscoli. Si tratta di una violenta contrattura che il piede provoca. Inoltre esistono casi di crampi in gravidanza che, purtroppo, sono frequenti. Vi sono anche i crampi dello scrivano che vengono coloro che svolgono, per la maggior parte del tempo, mansioni manuali ad alta intensità. Quando si verifica un crampo vi è anche una sensazione che fa venire voglia di muovere gli arti e ciò dipende dai nervi.

I crampi dipendono da una circolazione venosa o arteriosa compromessa, assunzione di diuretici o alterazioni nel sangue, cioè, mancanza di alcuni elementi come calcio e potassio.

Crampi: i rimedi

Quando si verificano questi problemi è bene correre ai ripari e cambiare qualche abitudine che può essere sbagliata. In primo luogo è bene partire dall’alimentazione che, molto spesso, influisce su tali fattori. Quindi è necessario aumentare l’apporto di semi oleosi, frutta secca, alimenti sapidi. Inoltre bisogna aggiungere frutta come fichi, banane e prugne.

Chi svolge attività sportiva regolamente, ad esempio, non deve mangiare prima di due o tre ore dall’allenamento e, inoltre, i pasti non devono mai essere eccessivamente abbondanti. In ultimo anche una buona idratazione fa la sua parte.

Per rimediare ai crampi viene in soccorso anche la fitoterapia, quindi, è bene aggiungere alla propria dieta e abitudini, la santoreggia, l’avena, da chelidonia, biancospino e l’elicriso. Si può anche richiedere l’intervento di oli essenziali come la maggiorana, rosmarino, canfora, ginepro.

Quando si verificano i crampi è bene fare stretching che può essere utile prima e dopo il movimento. Si tratta di allungamenti che aiutano i tessuti a distendersi e a non provocare alterazioni nervose. In questo caso sono utili anche i massaggi sportivi che risolvono o arginano il problema e, ovviamente, rendono l’energia corporea maggiormente fruibile su tutto il corpo.

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