La damiana è una pianta officinale dalle proprietà afrodisiache. Originaria del Messico, era già in uso presso i Maya.
L’uso officinale della damiana è molto antico. Già i Maya ne utilizzavano le foglie per sfruttarne le proprietà diuretiche, tonificanti e pare anche afrodisiache, perché agisce sugli ormoni sia femminili che maschili.
Origine della damiana
La damiana è una pianta molto diffusa in Messico e appartiene alla famiglia della Passifloracee, ma è originaria dell’America del Nord e delle Antille. Nel periodo della fioritura presenta dei fiorellini gialli, tendenti all’oro. In estate, quando è in fioritura, vengono raccolte le foglie per la lavorazione. La damiana è chiamata anche Turnera, in onore di William Turner, che la indicò nel suo Herbarium nel 1551.
A cosa serve la damiana
La damiana ha numerose proprietà, tra cui la regolazione del ciclo femminile, smorzando anche i sintomi premestruali. Inoltre, è famosa per le sue caratteristiche afrodisiache. Alcuni studi affermano che la damiana agisce efficacemente sulle persone di sesso maschile che soffrono di calo del desiderio. Nelle donne, invece, regola gli squilibri ormonali dovuti alla menopausa e all’amenorrea. Inoltre, è un ottimo tonificante, agisce sulle cefalee e riduce ansia e stress.
Utilizzo
La damina si trova in capsule di concentrato secco o in forma liquida. Si possono assumere fino a tre capsule al giorno, mentre in forma liquida fino a 40 gocce al giorno. È sconsigliato l’uso per i diabetici e comunque la somministrazione va fatta sotto consiglio di esperti, per evitare sgradevoli conseguenze.
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FONTE IMMAGINE: https://pixabay.com/it/photos/damiana-turnera-diffusa-giallo-4197636/