La dieta tisanoreica permette di perdere peso e depurare l’organismo da tutte le tossine. Vediamo insieme come funziona e quali sono le fasi da seguire.
Probabilmente avrai sentito parlare spesso della cosiddetta dieta tisanoreica. Un particolare regime alimentare ideato dall’imprenditore Gianluca Mech, attivo nel settore della fisioterapia. Si tratta di un approccio nutrizionale che rientra nella gamma delle diete chetogeniche e che dovrebbe permettere un’importante e veloce riduzione di peso di circa 6 – 12 kg in 20 – 40 giorni. Numeri davvero importanti che hanno creato enorme attenzione ed attese.
Contrariamente a quanto tu possa pensare, questo regime alimentare non prevede la sola consumazione di tisane, ma una certa quantità di cibi solidi che devono essere abbinati con delle tisane opportune. Viene sviluppata su due fasi quella intensiva e quella di stabilizzazione. Al termine di queste due fasi è prevista una sorta di fase di mantenimento grazie alla quale mantenere nel tempo i risultati ottenuti. Tuttavia, ci sono state evidenze secondo cui questa dieta, seppur permetta dei risultati con tempistiche ridotte, è piuttosto difficile da mantenere nel tempo. Secondo l’imprenditore che l’ha creata, questa dieta permette anche una disintossicazione e depurazione dell’organismo. Inoltre, il principio su cui è basata è che la perdita di peso sia possibile grazie ad un limitato consumo di carboidrati e zuccheri.
Come funziona e le varie fasi
La dieta tisanoreica non è una dieta che è possibile gestire nel classico metodo fai da te, bensì occorre interagire con professionisti del settore per ottenere la loro assistenza come ad esempio farmacisti, erboristi e quant’altro. Uno dei tratti principali alla base del funzionamento della dieta tisanoreica, è la presenza di alcuni prodotti specifici chiamati PAT (Pietanze Alimentari Tisanoreici). Sono dei sostitutivi dei classici pasti con base proteica sia animale che vegetale.
Vengono venduti in commercio sia come barrette, che bustine e contengono principalmente aminoacidi essenziali e una sostanza chiamata attivatore. L’attivatore è una miscela di estratti di origine vegetale come ad esempio papaya, ananas, malva, finocchio, carciofo e tanti altri. L’attivatore ha come principale obiettivo quello di indurre l’organismo a non percepire l’esigenza di carboidrati e zuccheri. Il primo approccio con questo regime alimentare è quello della fase di depurazione che permette di disintossicare e depurare il fegato e il sangue. Ha una durata che può essere al massimo di 6 giorni e sono previsti dei kit della linea tisanoreica.
Dopo la fase di depurazione, è prevista quella intensiva che ha una durata di circa 7 giorni durante i quali si consumano i famosi alimenti Pat, verdure verdi e proteine come uova, carne bianca e pesce magro. Infine, si procede con la fase di stabilizzazione e di mantenimento. Durante la stabilizzazione dovrai consumare due Pat al giorno, mentre quella di mantenimento ha una durata che può arrivare anche a 6 mesi.
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