Il Dragon fruit (altrimenti noto come pitaya) è un frutto esotico originario della zona centro e sud americana, che ha trovato larga diffusione nei mercati dell’Estremo Oriente grazie alle favorevoli condizioni climatiche che ne stimolano la crescita.
Non particolarmente diffusa alle nostre latitudini, il Dragon fruit si contraddistingue per una buccia esterna dai colori vivaci ed una polpa interna disseminata di piccoli semini neri. La corteccia esterna può essere fucsia oppure gialla e ricorda vagamente la scorza di un fico d’india, mentre la polpa appare molto simile a quella più conosciuto kiwi.
Il frutto non è particolarmente grande, il sapore è dolce e la consistenza piacevolmente morbida. Il Dragon fruit, oltre ad essere gustoso, è ricco di sostanze nutritive che conferiscono al frutto numerose proprietà benefiche rendendolo un prezioso integratore alimentare.
Le proprietà nutrizionali della pitaya
Il Dragon fruit è un frutto tropicale molto zuccherino e decisamente calorico. E’ ricchissimo di vitamina C, sali minerali (soprattutto calcio, ma anche magnesio e fosforo) ed è preziosa fonte di acidi grassi, proteine e fibre.
In considerazione della sua composizione, la pitaya non è un frutto per tutti (l’elevato contenuto zuccherino lo rende non indicato per i soggetti diabetici), ma offre una vasta gamma di proprietà benefiche alla salute.
La pitaya: un alleato di benessere
Il Dragon friut è un concentrato principi attivi indispensabile per la nostra salute e la nostra bellezza:
– Favorisce la digestione ed il transito intestinale grazie alla presenza di fibre;
– Induce sazietà e risulta determinante nel processo di perdita di peso;
– E’ un anti infiammatorio naturale;
– E’ un alleato nella lotta ai radicali liberi grazie alla presenza massiccia di antiossidanti;
– Riduce il livello di colesterolo cattivo nel sangue e aiuta la riduzione dei valori di pressione arteriosa;
– Previene l’anemia in considerazione dell’elevato livello di acido ascorbico;
– Stimola un corretto funzionamento del sistema immunitario ed induce il rinnovamento cellulare.
Come utilizzare la pitaya?
Il frutto, naturalmente, si presta ad essere consumato crudo come salutare fine pasto, ma può essere impiegato anche in ricette dolciarie più elaborate o spremuto per realizzare delle bevande altamente energizzanti.
In cosmetica il frutto viene usato per realizzare creme anti age, mentre in dermatologia viene consigliata per combattere l’acne e gli eritemi solari.
E’ opportuno, comunque, non eccedere troppo nel consumo di Dragon fruit, anche se non sono stati segnalati effetti collaterali significativi in seguito all’assunzione massiccia (fatto salvo un effetto lassativo e reazioni allergiche al frutto stesso).
Dove acquistare la pitaya?
Il frutto è praticamente introvabile nelle catene a larga distribuzione. E’ possibile trovarlo nei negozi etnici e on line.