Le specie vegetali usate nei diversi trattamenti naturali per prevenire e curare la ritenzione idrica da cui deriva la cellulite sono molte, l’equiseto è tra queste ed offre notevoli vantaggi.
Il suo nome scientifico è Equisetum arvense e si tratta di una pianta spontanea che cresce nei prati incolti e umidi anche se si può facilmente coltivare nell’orto di casa o in un vaso adeguato. La raccolta dell’equiseto avviene tra giugno e settembre, successivamente si distende al sole lasciandolo essiccare. La conservazione avviene inserendo la pianta essiccata in un barattolo ben chiuso per poi utilizzare il vegetale sia per uso interno che esterno.
Equiseto: come utilizzarlo
Per uso interno si prepara l’infuso o il decotto di equiseto, oppure si può utilizzare la tintura madre. Questo viene venduto in erboristeria sia in polvere che come estratto essiccato. La preparazione dell’infuso o della tisana di equiseto avviene utilizzando due cucchiaini rasi di erba seccata per una tazza in cui si versa acqua bollente. L’infusione deve essere effettuata per 7/8 minuti.
Per uso esterno si utilizza invece il decotto con il quale si possono fare bagni e impacchi da porre direttamente sulla zona interessata. In commercio si trovano creme, oli, pomate create con estratto di equiseto che vanno applicate almeno una volta al giorno per un mese. Il prodotto scelto deve essere lasciato assorbire facendo un lieve massaggio dal basso verso l’alto per contrastare la ritenzione idrica.
Equiseto: proprietà benefiche
L’equiseto ha proprietà diuretiche e detox per l’organismo, per tale ragione viene spesso impiegato per eliminare l’antiestetica pelle a buccia d’arancia. Il principio attivo che consente alla pianta di effettuare la blanda azione diuretica è l’equisetonina, un componente che viene utilizzato anche per regolarizzare le funzionalità della vescica stimolando la diuresi oltre che essere un ottimo alleato nella cura delle infezioni urinarie.
Equiseto: controindicazioni
Si sconsiglia l’utilizzo dell’equiseto per precauzione, nei bambini e negli anziani. In caso di allergie conclamate non assumere l’erba per nessun motivo, in caso di dubbio rivolgersi al medico per effettuare una prova allergica prima di assumere il prodotto. Si può effettuare una prova preventiva applicando poco prodotto nella parte interna del gomito, lasciare agire per 24/48 ore se compare rossore non assumere il prodotto, se non vi è alcuna reazione si può procedere con il trattamento senza alcun problema.
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