L’immunità di gregge è il concetto di un modello scientifico comprovato, ma molto difficile da mettere in pratica. Ecco tutto quello che devi sapere.
Nel corso degli ultimi tempi, l’espressione immunità di gregge è entrata in maniera prorompente nei nostri discorsi quotidiani. Questo modello scientifico ha un’efficacia comprovata, ma non può essere considerato come la cura ad ogni male attuale. Ecco tutto ciò che c’è da sapere su un fenomeno del quale non si smette di parlare.
Cos’è e come funziona l’immunità di gregge
Entrando nei particolari, l’immunità di gregge corrisponde ad un sistema di protezione indiretta da una malattia infettiva, che si scaturisce nella popolazione quando vi è una sufficiente presenza di anticorpi. Questi ultimi corrispondono ai soggetti che hanno già ricevuto il vaccino o a quelli immuni alla malattia in questione. Quando questo tasso sale al di sopra di un certo livello, anche le persone senza anticorpi possono essere considerate protette.
Il concetto si basa sui movimenti di un gregge di pecore, che tendono a muoversi tutte insieme e si proteggono a vicenda. Le pecore centrali sono più vulnerabili e quelle ai lati hanno gli anticorpi sufficienti.
Come ottenere la piena immunità di gregge
Come già accennato nelle righe precedenti, per arrivare fino alla soglia dell’immunità di gregge bisogna sviluppare anticorpi propri o vaccinarsi. Il secondo caso viene considerato più sicuro, ma per quanto riguarda il Covid-19, il vaccino richiede tempi tecnici per la propria realizzazione piuttosto lunghi. Sarà necessario ancora oltre un anno prima di trovare il giusto vaccino contro il Coronavirus che sta mettendo il mondo sotto sopra.
Tornando a parlare dello sviluppo degli anticorpi, questo percorso richiede molto meno tempo ma rischia di generare una serie infinita di infezioni, con un incremento sostanziale della mortalità generale. Questo perchè viene consentita la libera circolazione del virus selezionando così solo la popolazione “sopravvissuta al contagio”. Si tratta dunque di un sistema efficace, ma sanguinoso sotto certi aspetti e molto difficile da mettere in atto.
Quali sono i punti di forza dell’immunità di gregge
Nel corso degli anni, l’immunità di gregge è stata sottoposta a numerosi test di natura scientifica che la rendono plausibile, ma ancora non è stato dimostrato un effetto positivo diretto rispetto ad eventuali pandemie. Diversi paesi hanno provato un simile accorgimento con risultati alterni. Ad ogni modo, il cosiddetto effetto gregge può garantire una protezione ideale anche a persone non sottoposte ad alcun vaccino e fornisce benefici non di poco conto alla salute collettiva. Al tempo stesso, una malattia meno trasmissibile ne riduce la circolazione, con maggiori probabilità di estinguerla più rapidamente.
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