Cosa provoca l’insolazione e come scongiurarla? Ecco alcuni consigli su cosa fare in caso di un colpo di sole e come prevenire questo spiacevole fenomeno.
Quando ci si espone al sole, che sia al mare o in montagna, o semplicemente mentre si passeggia nella propria città, oltre al rischio di incorrere in scottature se non si è ben protetti, si può rischiare anche un’insolazione. Il colpo di sole può riguardare tutti, ma in particolare anziani e bambini e può provocare sintomi più o meno gravi, come mal di testa, nausea e svenimenti, ma anche sintomi simili all’infarto o altre condizioni mediche. Vediamo insieme quali sono le principali cause di insolazione e le regole da seguire per prevenire questo spiacevole fenomeno.
Insolazione, le cause
La principale causa di insolazione (o colpo di sole) sono le alte temperature e un’eccessiva e prolungata esposizione ai raggi del sole, ma anche svolgere un’intensa attività fisica, lavorare o trascorrere molto tempo in un ambiente caldo e umido, o scegliere un abbigliamento poco adeguato sono fattori associati a un più alto rischio di insolazione. A questi si aggiungono l’avanzare dell’età, il consumo di alcool e droghe e la presenza di alcune patologie. Il rischio di insolazione è infatti più elevato tra le persone anziane e in alcuni casi specifici legati alle condizioni di salute dell’individuo. Esistono patologie che diminuiscono le nostre capacità di termoregolazione, ad esempio l’obesità, il diabete, le malattie cardiovascolari, l’ipotensione, l’iperidrosi, la disidratazione e la malnutrizione. Anche l’utilizzo di alcuni farmaci, quali antistaminici, anticolinergici, antidepressivi triciclici, fenotiazine, diuretici, betabloccanti vasocostrittori può comportare lo stesso effetto.
Cosa fare in caso di insolazione
Uno dei primi sintomi dell’insolazione è il mal di testa accompagnato dall’offuscamento della vista. All’abbassarsi della pressione arteriosa potrebbero poi presentarsi anche vertigini e una sensazione di svenimento, seguiti da brividi e febbre.
Potrebbero infine manifestarsi eruzioni cutanee. Si tratta di vere e proprie piccole ustioni, anche se di solito sono di grado basso, che si manifestano come delle macchie rossastre di diverse dimensioni.
La prima cosa da fare in caso di colpo di sole è mettersi subito al riparo in un luogo fresco e all’ombra, sdraiarsi e tenere le gambe sollevate per far circolare il sangue verso cuore e cervello. In secondo luogo bisogna bere acqua (a temperatura ambiente) a piccoli sorsi, per reintegrare i liquidi persi.
E’ utile inoltre bagnarsi i polsi sotto l’acqua corrente o tamponarsi la fronte e il resto del corpo con panni imbevuti di acqua fresca.
Altro consiglio è spalmare dell’olio essenziale di menta piperita o un gel di aloe vera fresco su tutto il corpo, al fine di abbassare la temperatura corporea e lenire la pelle colpita dal sole.
Una volta scomparsi i sintomi, evitate nell’immediato di tornare ad esporvi al sole. In caso di scottature, utilizzate creme idratanti e nutrienti. Se la zona colpita è particolarmente estesa e l’ustione è molto profonda, consultate il medico o rivolgetevi al farmacista che saprà indicarvi pomate apposite.
In presenza di febbre e vertigini che non passano nel giro di una ventina di minuti, è meglio recarsi al pronto soccorso per un intervento più mirato.
Come prevenire il colpo di sole
Per prevenire l’insolazione basta seguire una serie di consigli che possono sembrare banali ma che in realtà spesso vengono sottovalutati.
Innanzitutto bisogna evitare la lunga esposizione al sole, specie nelle ore più calde, e ricordarsi di applicare la crema solare, bagnarsi la testa regolarmente, utilizzare cappelli a tesa larga e occhiali da sole per garantire un’adeguata protezione.
Di fondamentale importanza è una buona idratazione. Si consiglia pertanto di bere tanta acqua e seguire una dieta ricca di frutta e verdura.
Altro consiglio per scongiurare il colpo di sole è evitare di fare attività fisica nelle ore più calde della giornata. E’ preferibile fare esercizio fisico o al mattino presto oppure la sera tardi, e sempre in modo graduale. E’ bene inoltre evitare di rimanere per troppo tempo all’esterno in giornate umide e afose.
Per chi trascorre molto tempo in un luogo caldo e chiuso, oltre all’uso di un condizionatore o un ventilatore, si consiglia di vaporizzare frequentemente acqua sul corpo.
Infine, è importante scegliere un abbigliamento adeguato: prediligete gli abiti larghi e freschi, di colori chiari e in fibre naturali come lino e cotone, ossia materiali che non sono da ostacolo alla traspirazione.
Prevenire l’insolazione a tavola
L’insolazione, come detto, può associarsi ad uno stato di disidratazione. E’ dunque importante bere, ma esistono anche cibi che possono essere d’aiuto nel prevenire il colpo di sole e contribuiscono a mantenerci ben idratati.
Innanzitutto si raccomanda di evitare bevande che possono rappresentare una fonte di zuccheri liberi e in alcuni casi caffeina (succhi, tè, tisane e altre bibite). Si sconsiglia inoltre l’assunzione di alcolici poiché contribuiscono ad aggravare la disidratazione.
Per quanto riguarda gli alimenti, quelli a maggior contenuto di acqua sono la frutta e la verdura, fondamentali per favorire la corretta idratazione. Un altro consiglio, anche per bere di più è rendere l’acqua più gradevole aggiungendo infusi e tisane.
fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/estate-holiday-giovane-donna-donna-2337955/
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