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Male alle gambe in estate, perché accade?

In estate capita spesso di avere male alle gambe, avvertire pesantezza e gonfiore, a volte in modo perfino invalidante. Quali sono le cause e quali i rimedi? Scopriamolo insieme.

Male alle gambe in estate: le cause

Quello delle gambe gonfie, pesanti e doloranti è uno dei problemi più diffusi tra le donne in estate. Le cause di questo fastidio sono molteplici. Prima fra tutte il caldo. L’aumento della temperatura determina una dilatazione dei vasi sanguigni che comporta un rallentamento della circolazione, specialmente a livello superficiale. Ne deriva un sovraccarico venoso e un ristagno del sangue che causano senso di gonfiore, pesantezza e stanchezza. Le gambe sono a volte talmente pesanti che è quasi impossibile sollevarle. Inoltre, sono costantemente indolenzite.

Altre cause del dolore alle gambe possono essere l’insufficienza venosa cronica e fattori genetici che sfuggono al nostro controllo. Ad influire è anche la scarsa idratazione.

Chi ne soffre maggiormente?

A soffrire maggiormente di questo disturbo sono le donne che hanno già affrontato la menopausa, le donne incinte e, più in generale, i soggetti con problemi circolatori o di obesità.

Quali rimedi?

Per rimediare al problema, bisogna mettere in atto una strategia preventiva. Innanzitutto è necessario seguire una sana alimentazione, che implica il consumo di frutta e verdura di stagione, ma anche di pesce e di tutti gli alimenti poveri di sodio che contengono sostanze utili al nostro organismo come potassio, magnesio e vitamine che migliorano notevolmente la circolazione. Altri alimenti consigliati sono i legumi, i cereali integrali, la frutta a guscio e la carne bianca, validi alleati contro la ritenzione idrica che è spesso una delle concause del dolore alle gambe. Da evitare o comunque da ridurre i cibi molto grassi e con un’elevata concentrazione di sale. È poi fondamentale ricordarsi di bere almeno 2 litri di acqua al giorno per mantenere l’organismo idratato. Per chi ha difficoltà, si consiglia di aiutarsi con tisane e infusi rinfrescanti.

Bisogna poi praticare regolare attività fisica. Fare sport e tenersi in movimento migliora la circolazione sanguigna, al contrario di una vita troppo sedentaria che comporta ristagno venoso e di liquidi. Non serve fare allenamenti lunghi e sfiancanti, basta mantenersi in attività per almeno 20-30 minuti al giorno praticando con costanza attività defaticanti come, per esempio, una semplice camminata veloce o la camminata in acqua. Molto utili sono gli esercizi scarico gambe da eseguire dopo l’allenamento oppure semplicemente a fine giornata. Si consiglia, inoltre, sempre a fine giornata, di posizionarsi con le gambe a parete per 10-15 minuti così da favorire il flusso sanguigno e sentire immediatamente le gambe più leggere.

Possono giovare alle gambe anche prodotti specifici, come gli integratori e i cosmetici. Tra questi, molto utili a rinforzare le pareti dei vasi sanguigni sono la centella asiatica e l’ippocastano. Molto efficaci sono anche il mirtillo nero e la vite rossa, vasoprotettori e antiossidanti. Sono da preferirsi le formule che apportano sollievo praticamente immediato, ovvero tutte le creme effetto freddo e i bendaggi freddi. I cosmetici utilizzati a casa possono essere abbinati a delle sedute di pressoterapia.

Un rimedio utile può essere fare la doccia con acqua fredda, partendo dalle caviglie fino all’inguine, da alternare al bagno con acqua tiepida e sale. Anche gli impacchi con acqua fredda e menta sono molto efficaci. Basta mettere in infusione delle foglie di menta in 1 litro di acqua, lasciare raffreddare l’infuso in frigorifero per alcune ore e poi procedere con delle spugnature da effettuare con della semplice garza. È possibile fare anche delle spugnature con acqua fredda e aceto di mele. I sali minerali dell’aceto, abbinati all’azione vasocostrittrice del freddo, infatti, aiutano a contrastare il ristagno venoso.

Sebbene si tratti di un problema molto comune, ci sono delle circostanze particolari in cui per il dolore alle gambe è consigliato rivolgersi al medico.

Bisogna infatti preoccuparsi se il dolore è particolarmente acuto, insorge all’improvviso e tende a peggiorare nei giorni, accompagnandosi eventualmente a gonfiore importante, vistoso rossore e febbre.

In alcune situazioni poi il dolore alle gambe può essere sintomo di un problema neurologico, come nel caso della sindrome delle gambe senza riposo. In questo caso si avverte irrequietezza agli arti, con il bisogno impellente di muoverli anche quando si è distesi a letto.

[fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/corpo-buio-piedi-mani-gambe-1869745/]

 

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