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Ossitocina: cos’è e come funziona l’ormone dell’amore

L’ossitocina, conosciuta anche come “ormone dell’amore” è molto importante per la salute delle persone. Questo ormone lo possiamo trovare in molti alimenti.

L’ossitocina, conosciuta anche come “ormone dell’amore” è molto importante per la salute delle persone.

Prodotto dall’ipofisi, questo ormone ha molte funzioni tra le quali quella di favorire l’empatia e l’affetto verso le altre persone, regolare gli organi della donna nel momento del parto, facilitando le contrazioni dell’utero, e durante il periodo dell’allattamento, grazie allo stimolo delle ghiandole “mammarie”, ed anche stimolare i desideri sessuali.

Le nuove scoperte sull’ossitocina

Le funzioni relative al desiderio sessuale ed all’affetto ed empatia sono state evidenziate da studi recenti comprensivi delle relative sperimentazioni cliniche. Grazie a questi è stato possibile avere la dimostrazione che l’ossitocina è un importante stimolatore in tutte le fasi della nostra attività sessuale, partendo dai preliminari amorosi tra i due partner per arrivare sino al momento dell’orgasmo.

Oltre a far aumentare il desiderio l’ormone dell’amore svolge una funzione importante in tutta la sfera affettiva e favorisce i rapporti stabili e la “monogamia”, rivelandosi un “collante” per tutte le relazioni tra due persone. I recettori nervosi della pelle, degli organi sessuali maschili e femminili e dei capezzoli rilasciano l’ossitocina sia durante gli approcci dell’atto sessuale che durante l’orgasmo, quando i livelli di questo ormone arrivano ad essere 5 volte maggiori di quelli che si trovano abitualmente nel corpo umano.

Per quanto riguarda il parto ed il successivo periodo dell’allattamento al seno, grazie all’ossitocina si ha un aumento della montata lattea, e questo ormone viene prodotto anche durante la fase di “suzione” da parte del bambino creando, grazie sia al contatto che all’odore un sempre più saldo rapporto tra madre e figlio.

Gli alimenti che contengono ossitocina

Oltre alla produzione naturale del proprio corpo, l’ossitocina può essere integrata anche attraverso gli alimenti che la contengono come il melograno, che grazie alla grande quantità di vitamine possedute dei gruppi A, C, E, innalza i livelli dell’ossitocina che sono presenti nel sangue e favorisce anche la produzione di testosterone ed estrogeni.

Un altro alimento con potere afrodisiaco, grazie alla presenza della feniletilamina, è il cioccolato, con corrispondenza diretta al contenuto di cacao, per cui ad esercitare il maggiore potere afrodisiaco è il cioccolato fondente. Anche il miele, alimento ricchissimo di boro, è utile per incrementare i livelli degli estrogeni, così come molte varietà di frutta tra cui le fragole, il frutto “sensuale” per eccellenza, le banane, che uniscono al potere afrodisiaco anche la forma “fallica”, le mandorle, che hanno un potere afrodisiaco maggiore sulle donne, i pinoli ed i fichi.

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