La curcuma è una spezia ricca di proprietà. Questa polvere gialla proviene dal rizoma, ovvero il fusto della pianta che viene bollito ed essiccato. Ma perchè fa così bene? Quali benefici apporta alla nostra salute?
La curcuma è una delle piante medicinali più utilizzate, già nei tempi più antichi oltre 5000 anni fa veniva sfruttata in India per le sue proprietà benefiche. In natura appare come un erba perenne con delle foglie simili a delle spighe ma di forma ovale e infiorescenze gialle con striature violacee. La parte utilizzata però è il rizoma, cresce sotto terra ed è considerato il fusto della pianta, dopo essere stato estratto dal terreno, viene bollito ed essiccato e la sua polvere è conosciuta anche come Zafferano delle Indie. Fino a qualche anno fa grazie al colore intenso, veniva utilizzato anche per tingere i tessuti.
Proprietà benefiche della curcuma
La polvere di curcuma è ricca di una sostanza nota come curcumina che ha potenti proprietà antiossidanti. Questo attivo naturale combatte i radicali liberi e previene l’invecchiamento cellulare rallentandolo. Quest’azione è molto importante anche nella lotta contro i tumori, infatti, numerose ricerche hanno confermato l‘efficacia antitumorale di questa polvere attiva nello specifico contro i tumori alla pelle, alla bocca, al colon e alla prostata ma anche al seno.
Le proprietà cicatrizzanti e antinfluenzali della curcuma
La curcuma viene utilizzata in India principalmente per le sue proprietà cicatrizzanti, in una zona a clima caldo umido infatti la polvere consente di disinfettare ferite o bruciature tenendo lontane eventuali infezioni; in questo è molto più efficace di liquidi o altre protezioni.
Un’altra proprietà della curcuma è quella di essere un potente antibiotico naturale adatto anche alla cura delle influenze comuni, grazie alle proprietà immunostimolanti infatti aiuta a rinforzare le difese immunitarie e contrastare sintomi come dolori articolari e debolezza. L’azione analgesica e purificante, attutisce l’intensità dei dolori e spinge le tossine fuori dal corpo prevenendo questi stati di malessere acuti o cronici.
L’azione della curcuma come digestivo
Banalmente la curcuma è anche un efficacie rimedio contro la cattiva digestione, la sua assunzione infatti aumenta la produzione di bile e il flusso nell’intestino rendendo più semplice la digestione dei grassi. Questa proprietà della curcuma è molto utile anche per tenere a bada il livello di colesterolo nel sangue.
Come e quando si assume la curcuma
La curcuma può essere assunta in polvere, come una classica spezia, per insaporire i piatti, all’incirca due cucchiaini. Inoltre, per facilitarne l’assunzione si può trovare sotto forma di integratore naturale in pillole nelle erboristerie. In ogni caso, è sempre consigliato di non eccedere con il dosaggio e chiedere informazioni al proprio medico prima dell’assunzione.
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