Utilizzato generalmente per arricchire e dare gusto alle insalate, il radicchio è in realtà un alimento versatile, ideale per preparare anche primi piatti e altre pietanze. Inoltre è ricco di proprietà e benefici. Ecco quali.
Il radicchio è un ortaggio molto utilizzato soprattutto per arricchire le insalate, ma non tutti sanno che è un prodotto molto versatile e può essere usato anche per preparare altri tipi di piatti. Inoltre, ha numerose proprietà e benefici. Scopriamoli insieme.
Che cos’è il radicchio?
Il radicchio è un ortaggio a foglia di colore rosso, verde o variegato, dalla forma a cespo (aperta o chiusa, affusolata o a palla) e dal sapore tipicamente amaro, che appartiene alla famiglia delle Composite. Esistono diverse varietà di radicchio, tutte appartenenti al Genere botanico Cichorium; alcune sono selvatiche, altre coltivate. L’aspetto e anche il sapore del radicchio cambiano a seconda della tipologia e della regione di provenienza. Esistono varietà di radicchio dal sapore amarognolo ed altre più dolci. Spesso anche le denominazioni sono diverse; qualcuno lo chiama cicoria.
Generalmente possiamo dividere le tipologie di radicchio in due grandi gruppi: quelli con foglie dal colore rosso intenso e quelli con foglie variegate. Le varietà di radicchio più pregiate sono: il radicchio rosso di Treviso, il radicchio rosso di Verona e il radicchio rosso di Chioggia.
Proprietà e benefici del radicchio
Il radicchio ha numerose proprietà e benefici. È antiossidante e depurativo ed è utile contro malattie quali psoriasi, diabete di tipo 2 e obesità. È, inoltre, un alleato di stomaco e intestino – perché aiuta a combattere stitichezza e cattiva digestione – e di sistema cardiovascolare, sistema nervoso e pelle. Contiene, infatti, molta acqua, fibre alimentari e minerali, soprattutto potassio, ma anche magnesio, fosforo, calcio, zinco, sodio, ferro, rame e manganese, ed è ricco di vitamina C o acido ascorbico e di retinolo equivalenti (RAE), in particolare di beta carotene. Inoltre, contiene vitamine del gruppo B, vitamina E e vitamina K.
Come detto, ha proprietà antiossidanti. Contiene infatti antociani e triptofano; i primi aiutano a prevenire i fattori di rischio cardiovascolare, mentre il triptofano aiuta a combattere l’insonnia.
Avendo un bassissimo potere energetico e scarsa densità lipidica, il radicchio è indicato nelle diete ipocaloriche. Si presta inoltre alla dieta degli intolleranti al lattosio, dei celiaci e di chi è intollerante all’istamina. La scarsa presenza di purine lo rende adatto anche al regime nutrizionale contro l’iperuricemia e la gotta.
È un alimento consigliato soprattutto a chi soffre di diabete di tipo 2 perché le fibre in esso contenute sono in grado di trattenere gli zuccheri presenti nel sangue.
Controindicazioni
Non esistono grosse controindicazioni legate all’assunzione di dosi elevate di radicchio, tuttavia, è bene non esagerare con le quantità, soprattutto se si soffre di calcoli renali, colicistite e di ulcera gastroduodenale. In gravidanza potrebbe avere effetti stimolanti sull’utero, dunque è meglio consumarlo solo dietro parere favorevole del proprio medico. Inoltre, in caso di gravidanza, il radicchio dev’essere lavato accuratamente e possibilmente in soluzione con disinfettanti, per ridurre il rischio di infezione o infestazione da batteri o parassiti potenzialmente pericolosi.
Come utilizzare il radicchio in cucina
Il radicchio si può mangiare da solo, come contorno, o utilizzare come ingrediente per ricette più elaborate, come sughi per i primi piatti, risotti, contorni gratinati al formaggio ecc. Si può dunque utilizzare crudo, per arricchire e dare colore a insalate miste, e cotto, soprattutto come condimento per il risotto. Essendo un alimento molto versatile può essere anche arrostito, cotto al forno, e utilizzato per preparare diverse pietanze, tra cui anche involtini di carne. Inoltre, è molto goloso in pastella.
Il radicchio è di stagione per ben 9 mesi su 12 l’anno. Solitamente la raccolta inizia intorno ai primi di ottobre, quando si recuperano i primi cespi di precoce. Essendo poco resistente al freddo, questo tipo di cicoria va raccolto entro la metà di dicembre, prima che le temperature arrivino vicino allo zero.
fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/insalata-di-radicchio-cavolo-1568169/
Continua a leggere su atuttonotizie.it
Vuoi essere sempre aggiornato e ricevere le principali notizie del giorno? Iscriviti alla nostra Newsletter