Il sale rosa, o sale dell’Himalaya, possiede numerose proprietà benefiche per l’organismo ed è ottimo da utilizzare sia in cucina, che per rituali di bellezza. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Il sale rosa, noto anche come sale dell’Himalaya, è un salgemma naturale che non ha subito trattamenti e raffinazioni. Questo particolare prodotto si trova alle pendici della catena montuosa Himalayana e viene estratto dagli strati geologici che appartengono ad un’era in cui il luogo era ricoperto dall’oceano, durante l’era secondaria, ovvero, 200 milioni di anni fa.
Tra i sali conosciuti, quello rosa è considerato il più completo e puro; si tratta del residuo di un oceano primordiale che, prosciugandosi, ha dato vita alla catena himalayana. Si può dire, quindi, che si tratta di un sale fossile che proviene dal tempo in cui gli oceani non conoscevano inquinamento.
Il colore particolare di questo sale, è dovuto all’alta concentrazione di minerali e oligoelementi che lo costituiscono, come ferro e rame. In commercio si trovano diversi tipi di sale rosa, in particolare si possono reperire il sale rosa peruviano e quello proveniente dall’Australia.
Proprietà del sale rosa
L’origine del sale rosa ha fatto sì che assorbisse elementi che non si possono trovare in altri tipi di sale. Quello comune, bianco, subisce l’influenza dell’inquinamento delle acque marine attuali, inoltre viene elaborato tramite antiagglomerati chimici, che evitano l’indurimento del sale e l’assorbimento dell’umidità.
Il sale dell’Himalaya, invece, ha una purezza maggiore in quanto non deve essere trattato, ma viene estratto e lavato, senza subire alcun processo di raffinazione. Essendo 100% puro e naturale, si creano dei cristalli di diverse sfumature di colore e la sua composizione è ricca di oligoelementi di cui l’organismo umano ha necessità, come rame, ferro oltre ad un limitato contenuto di sodio e una buona quantità di antiossidanti. Si tratta di un sale facile da assimilare da parte dell’intestino, quindi rappresenta un valido aiuto per il ripristino dell’equilibrio intestinale e per la rimozione delle scorie.
Come utilizzare il sale rosa
Il sale dell’Himalaya può essere sostituito a quello comune per i normali utilizzi in cucina, il sapore è delicato e si adatta perfettamente a esaltare il sapore degli alimenti sia cotti che crudi. Si consiglia di aggiungerlo al termine della cottura sulla carne e nelle zuppe. Questo particolare sale della preistoria, però, non viene utilizzato solo in cucina, ma anche per la bellezza e il benessere del corpo.
Il sale rosa ha proprietà disinfettanti, per tale ragione è perfetto per la cura di raffreddore, dermatiti, congiuntiviti, verruche e altre malattie della pelle. Per un applicazione diretta si possono strofinare delicatamente i granelli di sale rosa sulla cute per ottenere un ottimo peeling, oppure disciolto nell’acqua della vasca da bagno per migliorare la circolazione, rassodare e tonificare il corpo e stimolare la circolazione contribuendo alla scomparsa della cellulite.