Saltare la corda è un ottimo allenamento che consente di aumentare la forma fisica, ma non solo. Scopriamo tutti i benefici del salto con la corda.
Il salto con la corda è un esercizio utilizzato soprattutto da chi pratica pugilato o altri sport da combattimento per allenarsi, ma da qualche tempo esso rientra anche nel workout di diverse star e modelle (Katy Perry, Madonna, Kate Hudson, Doutzen Kroes, Kate Bosworth, per dirne alcune) e non solo.
Saltare la corda è incluso anche nell’allenamento di gente comune, che solitamente frequenta le palestre. Anche nei programmi di workout a casa, il salto con la corda è sempre più presente. La cosa non deve meravigliare perché esso è, tra gli esercizi di forza e resistenza, uno dei più efficaci, in quanto coinvolge tutto il corpo, apportando una serie di benefici.
Vediamo quali.
I benefici del salto con la corda
Allenarsi saltando con la corda consente innanzitutto di tonificare i muscoli (coinvolge vari distretti muscolari come i quadricipiti, i quadricipiti femorali, i polpacci, i glutei, gli adduttori e abduttori, il trapezio e i deltoidi) e migliorare la resistenza muscolare, cardiovascolare e respiratoria. Inoltre, essendo un allenamento ad alta intensità, permette di bruciare molte calorie (una persona che pesa in media 60 chili può arrivare a consumare circa 700 calorie saltando la corda per 60 minuti) e stimolare il metabolismo anaerobico, favorendo quindi il dimagrimento e la perdita di peso, chiaramente sempre in associazione ad una dieta sana ed equilibrata.
Il salto con la corda migliora la circolazione sanguigna, pertanto è un valido aiuto anche per contrastare la cellulite e la ritenzione idrica. Ancora, saltare con la corda migliora la coordinazione, la postura e l’equilibrio del corpo.
I benefici del salto con la corda non sono solo fisici ma anche psicologici. Esso infatti favorisce il buonumore, infonde un senso di spensieratezza e allevia lo stress, favorendo il rilassamento, il sonno e uno stato di benessere generale. Inoltre, migliora la consapevolezza dello spazio e aiuta la meditazione. Il salto con la corda è infatti anche considerato un esercizio di “meditazione attiva”, perché consente di focalizzare l’attenzione sul movimento e sul ritmo del proprio corpo.
Controindicazioni
E’ sempre bene sottoporsi ad una visita medica di controllo per accertarsi di essere in salute prima di intraprendere questa attività e l’attività fisica in generale.
Ad ogni modo, si sconsiglia il salto della corda a chi ha patologie alle ossa e ai tendini, a chi presenta fratture ossee e problemi alla schiena, come scoliosi o lordosi, ma anche in caso di obesità; il peso eccessivo può infatti gravare sulle articolazioni durante i salti.
Come saltare la corda
Innanzitutto, si può scegliere di inserire il salto con la corda nella fase di riscaldamento, dunque prima dell’allenamento vero e proprio, oppure scegliere di saltare con la corda come allenamento a sé.
Nel saltare la corda si può scegliere di concentrarsi di più sulla velocità oppure sulla potenza esplosiva, come nel caso di un doppio salto per ogni giro di corda.
Questo tipo di attività è adatta a tutti; non bisogna avere delle specifiche competenze, l’importante è avere gli strumenti giusti: una corda delle dimensioni adatte, un abbigliamento sportivo comodo e pratico, e delle sneakers ben ammortizzate al fine di proteggere legamenti e articolazioni dall’impatto con il pavimento.
Per capire se la corda è quella giusta bisogna afferrare le due estremità, mettere un piede al centro della corda, tirare le maniglie fino al petto e verificare che arrivino fin sotto le ascelle.
Soprattutto per chi è alle prime armi, è consigliato evitare di saltare la corda su superfici troppo dure (ad esempio l’asfalto), in modo da proteggere le articolazioni dall’impatto con il terreno. Tuttavia, sono sconsigliate anche le superfici troppo morbide (la sabbia o l’erba), in quanto non forniscono la spinta adeguata e possono creare attrito.
Pertanto, la superficie appropriata per chi inizia a saltare la corda è un tappetino da yoga o pilates.
Altra cosa importante, prima di iniziare a saltare la corda, è assumere una postura corretta: partendo dalla posizione eretta bisogna tenere i gomiti a circa due pollici di distanza dai fianchi, mentre le mani devono essere rivolte verso l’esterno. Le ginocchia invece vanno leggermente piegate. Infine, l’addome deve essere sempre ben contratto, al fine di mantenere una corretta postura per tutta la durata dell’allenamento; mentre il collo e le spalle devono essere rilassate. Una volta assunta la giusta postura, tenendovi sugli avampiedi (non saltate sui talloni per evitare microcompressioni alla parte più bassa della schiena e dunque infiammazioni), potete iniziare a fare piccoli salti a piedi uniti e a pochi centimetri da terra.
Chi è alle prime armi può iniziare con 5 serie da 1 minuto, per poi aumentare con il tempo. In alternativa, si può scegliere di combinare due minuti di corda con 20 push up (flessioni), esercizio da ripetere 5 volte. Per chi punta in generale ad aumentare la forma fisica si consiglia di saltare la corda almeno 10 minuti al giorno. 10 minuti di saltelli con la corda equivalgono a circa 30 minuti di corsa.
fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/saltare-la-corda-maniglia-blu-1634745/
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