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Sidro di mele: cos’è e quali sono le proprietà benefiche

Di origini antiche, il sidro di mele è tornato in auge: ma di che si tratta? Vediamo insieme per cosa si usa e quali sono tutte le sue proprietà benefiche.

Di origini antiche, il sidro di mele è tornato in auge: ma di che si tratta? Vediamo insieme per cosa si usa e quali sono le sue proprietà benefiche.

Che cos’è il sidro di mele: le proprietà benefiche

Negli ultimi anni è tornato in auge il sidro di mele, sia da gustare come bevanda, al posto del vino, che da utilizzare in cucina al posto dell’aceto. Le sue origini sono antiche: sin dal Medioevo moltissimi paesi europei, in particolare Francia, Spagna e Gran Bretagna, facevano uso del sidro di mele come bevanda alcolica. Il sapore agro-dolce e la gradazione molto variabile tra i due e gli otto gradi lo rendeva infatti perfetto per un gran numero di utilizzi, non solo come bevanda, ma anche come ingrediente nei dolci e ricette salate. Non va però confuso con l’aceto di mele, dal quale si differenzia non solo per la preparazione ma anche per gli utilizzi.

Oggi il sidro di mele viene utilizzato anche come bevanda terapeutica, avendo un gran numero di proprietà curativa; può essere usato ad esempio per contrastare la tosse, per combattere gli stati febbrili e, inoltre, è un ottimo diuretico e lassativo. Consumato in maniera regolare permette di normalizzare le attività dell’intestino e a migliorare il lavoro dello stomaco stimolandone la digestione.

Infine, l’elevata presenza di polifenoli lo rende adatto anche per proteggere le cellule contro i radicali liberi e come sostegno al sistema cardio-vascolare; incrementa i livelli di HDL e abbassa quelli di LDL, rispettivamente il colesterolo buono e quello cattivo, e presenta un’elevata quantità di potassio che lo rende particolarmente adatto in estate, per combattere crampi causati dalla disidratazione e dalla carenza di sali minerali.

Come si usa il sidro di mele?

Come già anticipato, puoi usare il sidro di mele in cucina in diversi modi. Per prima cosa può essere considerato un ottimo sostituto del vino, soprattutto per accompagnare carni rosse e pietanze ricche di sapore; se non ami accoppiare i sapori forti dei secondi piatti e quello agro-dolce del sidro, potrai utilizzarlo invece per accompagnare i dolci.

Inoltre, il sidro può entrare a far parte di diverse ricette: dessert e dolci a base di mele o altri frutti lo vedono spesso protagonista, ma il suo uso non si esaurisce qui. Puoi usarlo per sfumare i risotti, per arricchire il gusto del brodo vegetale o, ancora, su alcune carni durante la cottura per esaltarne il sapore.

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