Il sodio è ben noto a tutti per gli aspetti negativi mentre non si conoscono bene quelli positivi, cerchiamo quindi di capire quali sono i benefici del sale e le sue proprietà facendo attenzione anche alle controindicazioni.
Sodio: tutto quello che dovresti sapere
Stiamo parlando di un metallo alcalino, argenteo e ceroso che si ossida con l’esposizione all’aria e viene invece dissolto dall’acqua. All’interno dell’organismo umano si può trovare il sodio nei liquidi extracellulari, nel tessuto osseo e connettivo oltre che nella cartilagine.
Il sodio ha varie proprietà benefiche, infatti permette di controllare l’osmosità del plasma e quando è necessario richiama l’acqua se invece è in eccesso si forma ritenzione idrica, edemi e pressione alta. Questa sostanza agisce regolando l’equilibrio acido basico e quello idrosalino; svolge inoltre un ruolo fondamentale negli impulsi nervosi soprattutto a livello muscolare e di scambio cellulare.
Il sodio regola la pressione del sangue ed è fondamentale per la salute di ossa, denti e cartilagini. Inoltre interviene nella lotta ai reumatismi e dolori muscolari, contrasta l’insorgenza di crampi dopo l’esercizio fisico con sudore abbondante e ha proprietà antibatteriche. Il sale partecipa alla produzione di acido cloridrico e regola il ph sanguigno oltre a contrastare la disidratazione. l sodio si assorbe a livello dell’intestino tenue e viene regolato dai reni, l’eccesso di sodio si elimina con le urine, le feci e il sudore.
Sodio: quanto ne serve e dove trovarlo
La quantità ideale generale di sodio varia dai 0,6 ai 3,5 grammi giornalieri. Questo viene assunto normalmente attraverso l’alimentazione, se questo è sufficiente non serve utilizzare degli integratori. In realtà, solitamente, si assume troppo sodio con l’alimentazione moderna e bisogna quindi fare attenzione a non eccedere. In caso si assuma troppo sodio di possono avere diverse problematico come ipertensione, ritenzione idrica, problematiche renali, edemi, nausea, febbre e convulsioni. In alcuni casi si possono anche presentare malattie a carico del cuore, aumento della glicemia, problemi respiratori e osteoporosi
Se invece il sodio assunto giornalmente è troppo poco si possono avere anoressia, sensazione di malessere, nausea, vomito, anomalie a carico del sistema nervoso centrale e coma. È importante quindi mantenere una dieta alimentare controllata ed equilibrata senza eccedere con il sale, cercando di sostituirlo con aceto, limone e spezie. Il palato si abitua facilmente anche all’assenza di sale o comunque una diminuzione ricordando sempre che anch’esso è importante per il coretto funzionamento dell’organismo.
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