In estate capita spesso di sentirsi spossati e stanchi a causa del caldo. Vediamo insieme perchè e quali sono i rimedi da attuare per contrastare la stanchezza estiva.
Stanchezza estiva: i sintomi
La calura estiva può causare stanchezza e spossatezza. Questo malessere è riconoscibile dall’insorgenza di alcuni sintomi quali eccessiva sudorazione, debolezza costante, sensazione di avere sempre sonno, senso di affaticamento e secchezza della bocca. Sono piuttosto frequenti anche il mal di testa e i crampi muscolari. Può capitare anche di provare stati di confusione e di soffrire di pressione bassa, nei casi più gravi perfino con forti capogiri e svenimenti.
A questi sintomi fisici molto spesso si accompagnano anche sintomi di tipo emotivo. In estate, infatti, a qualcuno capita di sentirsi insolitamente tristi e chi già nel resto dell’anno soffre di ansia, depressione e attacchi di panico può riscontrare un peggioramento delle proprie condizioni. In questi casi gli esperti parlano di depressione estiva.
Le cause
La stanchezza estiva è causata principalmente dal caldo e dall’umidità, che fa percepire ancora più elevate le temperature ambientali. Il cosiddetto processo di termoregolazione – che prevede che l’organismo, per preservare il proprio equilibrio, debba mantenere costante la propria temperatura interna (36-37°C) – diventa particolarmente difficoltoso quando fa molto caldo. Si verifica infatti una dilatazione dei vasi sanguigni per evitare che il calore si disperda e ciò comporta una riduzione della pressione arteriosa (pressione bassa).
Quando fa molto caldo si suda molto, dunque si perdono molta acqua e sali minerali (in particolare magnesio e potassio), importantissimi per il nostro organismo, per l’assimilazione dei nutrienti e nella trasmissione degli impulsi nervosi e nella contrazione muscolare. Se non vengono reintegratati in modo tempestivo si rischia di andare incontro a disidratazione e di conseguenza ci si sente spossati, si ha sempre sonno e si risente anche di stanchezza muscolare. Molti hanno anche difficoltà a concentrarsi e sentono la testa “leggera”, come se fosse vuota.
Altra causa della stanchezza è lo scarso riposo notturno. Il caldo, infatti, influisce negativamente sul ritmo sonno-veglia. Non riposando bene la notte, non ci si sveglia riposati al mattino, di conseguenza la sonnolenza persiste praticamente per tutto il giorno.
Stanchezza estiva: consigli e rimedi
Come comportarsi dunque per tenere sotto controllo il problema della spossatezza causata da caldo? Innanzitutto è bene seguire alcune buone abitudini quotidiane, come bere molta acqua (almeno 2 litri di acqua al giorno per le donne e due litri e mezzo per gli uomini), e consumare cibi nutrienti ma freschi e leggeri, come frutta e verdura di stagione (almeno 5 porzioni al giorno). La dieta, infatti, fa la differenza. Gli esperti suggeriscono in particolare di consumare banane, prugne, albicocche, meloni e kiwi (estremamente ricchi di potassio). Non devono mai mancare proteine come pesce, carne, legumi e uova da abbinare a fonti di carboidrati come pasta, riso e cereali quali orzo, farro e cous cous.
Bisogna dunque assicurare all’organismo un adeguato apporto di acqua e di sali minerali, sia bevendo che mangiando nel modo giusto. Possono aiutare anche tisane e infusi a freddo.
Abbiamo detto che quando fa caldo sono fondamentali magnesio e potassio. Altrettanto importante è assicurarsi di assumere un quantitativo sufficiente di vitamine, in particolare quelle del gruppo B come la vitamina B1, la vitamina B6 e la vitamina B12. Queste sono utili rispettivamente a convertire i carboidrati in energia e a favorire il metabolismo degli amminoacidi e degli acidi grassi.
Per sopperire alle carenze di magnesio e potassio e vitamine, e dunque ridurre le sensazioni di stanchezza e di affaticamento, vi sono rimedi naturali piuttosto efficaci, così come integratori specifici, consigliati soprattutto ai soggetti più a rischio di disidratazione come gli anziani o chi suda molto, come gli sportivi per esempio. I migliori integratori sono proprio quelli che combinano sali minerali e vitamine. Gli integratori vanno scelti in base alle proprie necessità e allo stile di vita che si conduce, sia esso sedentario o sportivo.
Tra i rimedi naturali più efficaci contro la stanchezza da caldo, da portare con sé anche in vacanza, ci sono il guaranà e il ginseng, molto utili contro la spossatezza. Hanno le stesse identiche proprietà del caffè ma non hanno particolari controindicazioni. Per chi soffre di pressione alta o di insonnia, è meglio optare per la pappa reale e l’eleuterococco, ovvero il ginseng siberiano.
Abbiamo detto che il caldo a volte non consente di dormire bene; in questi casi può essere utile applicare qualche goccia di olio essenziale di lavanda sul cuscino, questo principio è noto per la sua capacità benefica per il sonno.
Per affrontare meglio le giornate estive è importante anche la scelta dell’abbigliamento. È meglio indossare abiti chiari, preferibilmente in tessuti naturali e traspiranti come cotone e lino. Al contrario, sono da evitare tutti i tessuti pesanti e sintetici che aumentano la sudorazione.
Infine, è importante anche fare un po’ di movimento. Per rigenerarsi e sentirsi meno fiacchi, basta una camminata all’aria aperta, di soli 20-30 minuti. Chiaramente si sconsiglia di fare attività fisica nelle ore più calde (12:00-16:00); meglio la mattina presto o nelle ore successive al tramonto, purché non troppo a ridosso del momento in cui si va a dormire.
[fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/uomo-ragazzo-stanco-pigro-mattina-5522892/]
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