La stevia è una pianta angiosperma erbacea perenne, di piccole dimensioni, appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Ecco le sue proprietà benefiche.
Cos’è la stevia e perché è così tanto richiesta?
Negli ultimi tempi è salita alla ribalta in virtù del suo elevato potere dolcificante. Dalla stevia è possibile ottenere un estratto che può essere impiegato al posto dello zucchero tradizionale o dei dolcificanti industriali. Si tratta di una sostanza completamente naturale, ma soprattutto priva di calorie o altre controindicazioni. In Giappone, la stevia viene utilizzata da oltre vent’anni per dolcificare bevande e alimenti, tra cui cereali, caramelle, chewing gum, yogurt, gelati e persino collutori e dentifrici.
Insomma, stiamo parlando di un prodotto estremamente sicuro, utilizzato sia in Italia che negli altri Paesi dell’UE, nonostante il suo impiego sia rimasto vietato fino al 2011. Il parere negativo dell’OMS circa l’uso della sostanza risale al 1999, quando si riteneva che la stevia contenesse metaboliti potenzialmente cancerogeni. Fortunatamente, dopo decenni di ricerche, la scienza ha definitivamente riabilitato la stevia, negandone tutte le possibili controindicazioni. Anche l’OMS ha rivisto la sua posizione, soprattutto sulla base dei risultati incoraggianti provenienti dalle aree in cui la stevia viene impiegata da anni.
Il via libera dell’Oms e l’affermazione del prodotto sui mercati internazionali
Dal dicembre del 2011, la stevia viene impiegata anche in Europa e negli USA, grazie al via libera concesso dai vari enti sovranazionali preposti al controllo delle merci e degli alimenti. Oggi, è finalmente possibile produrre ed acquistare alimenti contenenti stevia sia in Italia che negli altri Paesi europei. Studi recenti hanno evidenziato l’assenza di tossicità del prodotto, possibile soltanto qualora assunto in dosi estremamente elevate. Anche l’utilizzo prolungato non causa alcun problema. Insomma, abbiamo finalmente tutte le informazioni utili per definire la stevia l’alternativa light e sicura allo zucchero e ai dolcificanti artificiali.
Una delle caratteristiche più importanti della stevia sta nel suo elevato potere dolcificante, circa 150 volte maggiore rispetto al saccarosio. Tuttavia, non essendo composta da zuccheri assorbibili, la sua assunzione non apporta calorie. Proprio per questo motivo, la stevia non può essere causa del diabete. Un dolcificante che potrebbe aprire la strada a un’infinità di nuove possibilità, adatte sia a chi tiene alla propria forma fisica che a coloro che per motivi di salute sono costretti ad effettuare parecchie rinunce.
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