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Tiglio: proprietà, uso e controindicazioni di questa pianta

Il tiglio è una pianta che ha proprietà benefiche utili a contrastare diversi disturbi. Vediamo come utilizzare il tiglio e quali sono le controindicazioni.

Il tiglio è un albero che appartiene alle Tillaceae ed ha proprietà benefiche utili a contrastare l’ansia, l’agitazione, il nervosismo e i disturbi delle vie respiratorie oltre a migliorare la circolazione, curare il mal di testa e abbassare la pressione.

I principi attivi si trovano nelle foglie e nei giorni che contengono flavonoidi, cumarine, oli essenziali e tannini ma anche mucillagini e zuccheri. Queste sostanze vengono utilizzate nei trattamenti fitoterapici per risolvere diversi problemi e ristabilire l’equilibrio psicofisico in quanto agiscono su diversi livelli.

Tiglio: proprietà, utilizzo e controindicazioni

Questa pianta è particolarmente indicata per i disturbi alle vie respiratorie sia in età pediatrica che per gli adulti, questo perché le mucillagini contenute in essa e in particolar modo nei fiori svolgono un’azione mucolitica antinfiammatoria in presenza di tosse grassa. L’estratto che si ottiene dalle gemme fresche, invece, possiede proprietà sedative e ansiolitiche che vanno ad agire sul sistema neurovegetativo e ipotensivo portando una piacevole sensazione di benessere.

Inoltre influenza il sistema cardiocircolatorio calmando le palpitazione e contrastando l’ipertensione causate da stress e nervosismo. Coloro che soffrono di intestino irritabile possono trovare beneficio nell’utilizzo del tiglio in quanto antispasmodico, utile anche per evitare coliche sempre dovute a tensioni, emotività o periodi particolarmente impegnativi.

Come utilizzare il tiglio

Il tiglio si può utilizzare in diversi modi sia assumendolo per via interna che applicandolo esternamente, vediamo come fare.

Infuso di tiglio, basta un cucchiaio da tavola di foglie e fiori da lasciare in infusione in acqua bollente per 10 minuti. Passato questo tempo si filtra e si beve subito se serve a calmare tachicardia e agitazione. Si può bere anche prima di andare a letto per favorire il sonno.

Il composto di gemme di tiglio macerato glicerinato, invece, si utilizza nel dosaggio di 30-40 gocce da assumere verso metà pomeriggio a digiuno. La tintura madre ricavata dalle foglie e dai fiori si può assumere prima di mettersi a letto per combattere l’insonnia e dormire sonni tranquilli, bastano 30 gocce da aumentare a 40 nei casi più difficili.

Bagno al tiglio, per uso esterno si può fare un bagno rilassante e rigenerante utilizzando l’olio essenziale di tiglio che viene aggiunto all’acqua della vasca a cui si possono aggiungere fiori e foglie essiccati.

Impacchi per occhi, si tratta di utilizzare delle garze che vengono imbevute nell’infuso di tiglio e successivamente applicate sugli occhi chiusi per alleviare la stanchezza, l’irritazione e anche le borse sotto gli occhi.

Controindicazioni

Non vi sono controindicazioni nell’uso del tiglio a meno che non vi sia un’allergia conclamata. Si raccomanda comunque di rispettare le indicazioni.

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