Lo zafferano è una spezia davvero benefica, ricca di proprietà e in grado di apportare tantissimi benefici all’organismo. Scopri perché è importante utilizzarlo in cucina.
Lo zafferano è una spezia ricca di proprietà nutritive. È ricca di vitamine e carotenoidi, cura disturbi dell’umore ed è un buon antispasmodico e sedativo. Questa, come si può capire, può apportare molti benefici alla nostra vita e al nostro corpo. Cerchiamo di conoscere meglio tutte le sue qualità.
Zafferano: le proprietà
Lo zafferano viene ricavato dagli stigmi del Crocus sativus, un fiore che appartiene alla specie delle Iridaceae. Si tratta di una pianta perenne ed erbacea. Le sue origini sono asiatiche, quindi, la si trova nell’Asia Minore ed Europa orientale.
Questa spezia, ad oggi, viene coltivata anche in Italia e si esprime al meglio in Sardegna, Marche e Abruzzo. Attenzione alle coltivazioni di zafferano di Toscana e Umbria, poiché questi territori sono in grado di favorire una buona crescita della pianta.
Lo zafferano si sviluppa molto bene al sole, non teme grandi escursioni termiche e l’umidità; per questo motivo si adatta facilmente a diversi territori.
Zafferano: i benefici
Gli stigmi della pianta sono quelli che favoriscono l’aroma inconfondibile dello zafferano. Tra i suoi componenti benefici vi è il safranale. Si tratta di un composto organico in grado di influenzare l’attività del cervello in modo positivo. Quindi lo zafferano è utile per curare i disturbi che colpiscono l’umore, ma è anche un antispasmodico e un sedativo. È utile anche per chi soffre di mal d’auto poiché i suoi principi attivi placano l’ansia.
La polvere di zafferano, a tavola, è molto importante ed è soprattutto gustosa. Viene indicato come un potente antiossidante, contrasta la produzione di radicali liberi e favorisce il ricambio cellulare. Inoltre è una spezia con potenti proprietà digestive.
Ultimamente lo zafferano viene molto impiegato per combattere stress, ansia e depressione. Infatti la spezia riesce a regolare i ricettori sensoriali del movimento di articolazioni e muscoli, quindi, ha un’azione analgesica, antispasmodica e calmante.
Zafferano: uso in cucina
Lo zafferano può essere impiegato in ogni tipo di portata, quindi, dall’antipasto al dolce. Si tratta di una spezia in grado di esaltare il gusto di ogni piatto. Si esprime al meglio con il pesce, frutti di mare, crostacei. Va bene per salsine delicate e carni in umido. Inoltre esalta i sapori e li arricchisce.
Per far sì che la spezia si esprima al meglio è bene aggiungerla sempre a fine cottura. In questo modo non perderà aroma e sapore. Non ne serve molto, ma basterà una quantità variabile fino a 0,15 grammi se si cucina per tre o quattro persone.