È tempo d’estate e, quindi, cosa c’è di meglio di una partita a beach volley? Ecco tutte le regole che devi seguire per giocare correttamente a questo sport.
Sicuramente saprai che il beach volley significa letteralmente pallavolo da spiaggia e, quindi, viene praticato sulla sabbia. Se non conosci le regole devi leggere necessariamente questo articolo e poi chiamare i tuoi amici ed invitarli ad una partita in riva al mare.
Beach volley: cos’è
Il beach volley è uno sport di squadra nato quasi per caso, infatti, si ritiene che fosse stato creato come attività ricreativa tutta estiva, da fare nelle località balneari. Con il tempo, però, c’è stata una grande evoluzione che l’ha portato a rientrare tra le discipline olimpiche.
Chi pratica beach volley in vacanza è in grado di dare una svolta alla sua attività sportiva che non si svolge solo sul lettino da spiaggia o al ristorante ma, ovviamente, può diventare qualcosa in più. Ma come si gioca a beach volley? Scopriamolo subito.
Beach volley:come giocare
Lo scopo del gioco è lo stesso della canonica pallavolo ma vi sono alcune differenze che lo rendono molto più avvincente. Prima di tutto cambia il terreno di gioco, quindi, sulla sabbia si gioca a piedi nudi, cambia anche il numero dei componenti, il punteggio, il tocco della palla e le sue caratteristiche.
Vi sono due aree di gioco ricoperte di sabbia, vi è una rete e lo scopo cruciale del gioco è quella di mandare la palla sopra la rete in modo che questa cada sul terreno avversario. Ovviamente va evitato che gli avversari segnino un punto con lo stesso modo. I tocchi sono tre ed è incluso anche il tocco durante un muro di difesa.
La palla viene mandata in campo con la battuta e l’azione continua per tre tocchi degli avversari. Non è ammesso un quarto tocco poiché in questo caso il punto va all’avversario, quindi, il servizio passa a loro.
Rispetto al campo di pallavolo quello da beach volley misura 16 metri per 8, la sabbia deve avere una profondità minima di 40 centimetri. il campo deve avere uno spazio libero di almeno tre metri e la rete, invece, di 7. Ci deve essere una linea centrale che viene delimitata dalla rete.
I giocatori del beach volley sono 2 e non 6, come accade nella disciplina tradizionale, non sono consentiti cambi di giocatori e questi, ovviamente, devono avere i piedi scalzi o apposite scarpe per poter saltare sulla sabbia.
I set sono tre e ognuno di questi si conclude all’assegnazione del quindicesimo punto. L’ultimo viene assegnato al raggiungimento dei 21 punti. Se vi è parità il gioco continua fino a quando non vi è uno scarto di due punti dall’avversario.
Potrebbe interessarti anche Padel: tutto quello che devi sapere su questo sport