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Calcio Serie A: al via il campionato di eSports – video

L’era della Serie A virtuale è iniziata ufficialmente oggi. Lo ha comunicato in data odierna Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega, in occasione del Social Football Summit.

L’era della Serie A virtuale è iniziata ufficialmente oggi. Lo ha comunicato in data odierna Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega, in occasione del Social Football Summit tenutosi allo Stadio Olimpico di Roma. De Siervo ha affermato che il via al campionato di esports sarà tra un mese, mentre la finale del torneo è prevista in concomitanza con l’atto conclusivo della Coppa Italia (attualmente fissato per il prossimo 13 maggio).

Alla conquista del tempo libero degli italiani

L’amministratore delegato della Lega ha sottolineato come il campionato virtuale della Serie A si inserisca in uno dei punti più innovativi stabiliti dal nuovo piano industriale che la Lega si è data in quest’ultimo periodo. Senza nascondere il grande entusiasmo per la nascita di una nuova piattaforma legata alla Lega di Serie A, Luigi De Siervo ha detto che una squadra di calcio è per sempre, ricordando che le persone possono cambiare tutto nella loro vita, dal partner al lavoro, ma resteranno sempre fedeli alla propria squadra del cuore.

Il campionato di esports della Serie A e la generazione Z

L’obiettivo numero della Lega Calcio è di intercettare l’interesse della generazione Z, costituita dai ragazzi nati dopo la prima metà degli anni Novanta e i primissimi anni del nuovo Millennio. Un target indicativo e non individuato di certo a caso, dal momento che lo stesso De Siervo è consapevole che proprio i ragazzi della cosiddetta generazione Z rappresentino l’utenza più sensibile al campionato virtuale di Serie A, essendo i più sensibili di fronte alle uscite di nuovi videogiochi altamente competitivi.

Esports Serie A: come funziona

Nonostante l’annuncio ufficiale dell’ad della Lega di Serie A, ancora non c’è una data certa in merito all’inizio del campionato di esports della Serie A. Al momento, tra le poche informazioni trapelate, si sa con certezza che ogni club di Serie A potrà contare su calciatore professionista e un dilettante. Quest’ultimo verrà scelta in base a un sistema di qualifiche che si svolgeranno in rete, per poi essere preso dalle squadre professioniste tramite un vero e proprio draft in stile NBA.

Logo e visibilità

In occasione del Social Football Summit, l’amministratore delegato della Lega Luigi De Siervo ha presentato in via ufficiale il logo degli esports di Serie A. L’icona si presenta allo stesso modo con cui è conosciuta da milioni di tifosi in tutta Italia, ciò che cambia però è il colore (amaranto), oltre all’inconfondibile ‘e’ che anticipa la nuova dimensione virtuale della massima divisione calcistica italiana. Inoltre, De Siervo ha annunciato che il campionato di esports di Serie A godrà di ampia visibilità su Twitch e i media tradizionali.

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