La ripresa del campionato partirà il prossimo lunedì, 18 maggio, con gli allenamenti di squadra. Ecco come sarà la ripresa del calcio italiano.
Il via alla fase 2 a livello nazionale non è coinciso con la ripresa del campionato di calcio, che dovrebbe però essere ormai vicina. È quanto si apprende all’indomani dell’incontro tra Figc e Comitato tecnico scientifico (Cts) sul protocollo da attuare in vista della ripresa degli allenamenti di squadra. Al momento i centri sportivi delle squadre di calcio sono aperti soltanto per gli allenamenti individuali, mentre il via libera a quelli di gruppo dovrebbe essere dato per il giorno 18 maggio (lunedì prossimo).
Dodici turni di campionato nei prossimi due mesi
Il progetto della Figc e della Lega di Serie A è portare a termine il campionato tra i mesi di giugno e luglio, rispettando così la data ultima prevista dall’Uefa (3 agosto). In totale restano da giocare ancora 12 turni, per questo motivo i calciatori e le squadre saranno sottoposte a un vero e proprio tour de force, con una gara ogni tre giorni. Durante i mesi di giugno e luglio i calciatori resteranno costantemente in ritiro, senza la possibilità di avere contatti con l’esterno, al fine di limitare il più possibile il rischio di contagio.
Nell’eventualità di un caso positivo, verrebbe messo in quarantena il giocatore specifico ed eseguito il tampone agli altri compagni che sono venuti in contatto con lui. Gli allenamenti procederebbero invece normalmente. Fiducioso circa una ripresa del campionato anche il ministro dello Sport Spadafora, che in un primo momento aveva in indicato la strada percorsa dai governi di Francia, Olanda e Belgio, dove le classifiche sono state congelate con i campionati definitivamente chiusi.
L’esempio della Germania
Il primo Paese in Europa in cui il calcio riprenderà sarà la Germania, che ha fissato al prossimo 16 maggio (sabato) la ripresa della Bundesliga. Alcune delle regole previste dalla Federazione tedesca sono poi state riprese da altre nazioni, come ad esempio il comportamento da tenere in caso di nuovo contagio (quarantena per il solo contagiato e tampone a tutti quelli venuti in stretto contatto con quest’ultimo). Intanto i big del calcio italiano sono rientrati dai loro Paesi di origine o lo stanno per fare. Tra questi si annoverano Cristiano Ronaldo e Zlatan Ibrahimovic, i due fuoriclasse di Juventus e Milan. L’asso portoghese è già rientrato in Italia e ora sta osservando il periodo di quarantena come imposto dalla legge, mentre lo svedese farà il suo rientro nel Bel Paese nel corso dei prossimi giorni.