Il calciatore brasiliano Dani Alves è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale. Ecco cosa rischia il difensore dei Pumas.
Guai per Dani Alves. Il calciatore brasiliano, il più titolato della storia (44 titoli ufficiali), è stato arrestato per presunta violenza sessuale su una donna di 23 anni a Barcellona.
Dani Alves arrestato: cosa è successo?
Dani Alves è stato arrestato a Barcellona con l’accusa di violenza sessuale su una 23enne. Come ricostruito dl La Vanguardia, il difensore brasiliano, attualmente in forza alla formazione messicana dei Pumas, si è presentato in un luogo non precisato, dove era stato convocato dai Mossos d’Esquadra, ovvero il corpo di polizia regionale della comunità autonoma spagnola della Catalogna. L’ex calciatore di Barcellona, Juventus e PSG è stato poi condotto presso una stazione di polizia nel quartiere di Les Corts, dove è stato ascoltato e ha respinto tutte le accuse mosse a suo carico. Alves è stato successivamente trasferito in tribunale, alla Ciutat de la Justicia di Barcellona, dove un giudice deciderà sulla sua situazione provvisoria.
Il 39enne potrebbe essere rilasciato con determinate misure cautelari come quella legata all’obbligo di non lasciare la Spagna, ma il giudice potrebbe anche optare per la carcerazione provvisoria perché ritiene sufficienti le prove del reato o per scongiurare un rischio di fuga o di recidiva.
La denuncia
Dani Alves è stato arrestato a seguito della denuncia di una 23enne partita il 2 gennaio. La giovane donna ha raccontato di essere stata molestata e palpeggiata sotto la biancheria intima, senza il suo consenso, dal calciatore, lo scorso 30 dicembre, in un night club, il Sutton di Barcellona, dove si trovava con alcuni amici a fare festa. La ragazza avrebbe subito allertato il personale di sicurezza della discoteca, che ha attivato il relativo protocollo comunicando quanto accaduto ai responsabili del locale. Subito dopo è stata chiamata la polizia che ha portato la giovane all’Hospital Clínic di Barcellona, centro di riferimento per le vittime di violenza sessuale.
Due giorni dopo la presunta violenza, la 23enne ha deciso di denunciare il difensore brasiliano. Il caso, come chiarito dalla Corte Superiore di Giustizia della Catalogna, è così passato in fase istruttoria.
L’entourage del calciatore ha però smentito i fatti al quotidiano Abc, confermando che si trovava a Sutton “per poco tempo” e rilevando che “non è successo niente”.
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