Nico Mannion è stato selezionato dalla squadra americana e sarà il quarto italiano in NBA la prossima stagione.
Nico Mannion ai Warriors
I Golden State Warriors hanno scelto il cestista italoamericano Niccolò Mannion al Draft NBA, un evento che si svolge ogni anno, durante il quale le trenta squadre del miglior campionato di basket al mondo selezionano nuovi giovani da arruolare nelle loro fila.
Il diciannovenne, che nel 2018 ha rappresentato la Nazionale italiana, è stato scelto dalla squadra californiana, vincitrice di tre titoli NBA tra il 2014 e il 2018, molto più tardi di quanto previsto, alla quarantottesima chiamata. Era previsto infatti che Nico Mannion venisse chiamato sul finire del primo giro e, invece, ha dovuto aspettare che il commissario NBA Adam Silver prima e il vice commissario Mark Tatum poi pronunciassero 47 nomi prima del suo.
La prossima stagione dunque Nico Mannion sarà il quarto italiano in NBA insieme a Marco Belinelli (San Antonio Spurs), Danilo Gallinari (Oklahoma City Thunder) e Nicolò Melli (New Orleans Pelicans).
Nico Mannion come papà Pace
Classe 2001, Nico Mannion è nato a Siena da padre americano e madre italiana (l’ex pallavolista Gaia Bianchi), ma è cresciuto in Florida. Anche il padre, Pace Mannion, è stato un cestista e iniziò la sua carriera proprio con i Warriors, squadra con cui ha disputato la prima delle sue sei stagioni NBA (1983/1984), prima di venire a giocare a lungo in Italia al termine della sua carriera NBA. Anche Pace Mannion fu scelto al secondo giro, alla 43° chiamata.
“Tale padre, tale figlio”, come recita il tweet che il team californiano ha postato per ricordare che anche Pace Mannion ha vestito la maglia dei Warriors. A corredo del messaggio le foto dei due cestisti.
48th pick in 2020 -> 43rd pick in 1983
— Golden State Warriors (@warriors) November 19, 2020
Like father, like son. pic.twitter.com/n3AR3XhjNf
Il tweet dell’allenatore Steve Kerr
Anche Steve Kerr, l’allenatore dei Golden State Warriors, ha postato un messaggio su Twitter, in cui ha scritto “Bear down”, lo slogan degli Arizona Wildcats, il programma di basket maschile intercollegiato che rappresenta l’Università dell’Arizona a Tucson, che lui e Nico Mannion hanno condiviso. Kerr infatti ha militato nei Wildcats a metà anni ’80, prima ancora che nei Chicago Bulls, raggiungendo anche le Final Four NCAA nel suo ultimo anno a Tucson, nel 1988. Nico Mannion, invece, è rimasto in Arizona solo per un anno, quello che si è appena concluso.
Bear Down! https://t.co/hVrVkOJD6J
— Steve Kerr (@SteveKerr) November 19, 2020
fonte immagine: https://twitter.com/warriors/status/1329294421586632704/photo/2
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