L’equitazione non è sicuramente una disciplina semplicissima ed imparare richiede ovviamente tempo e costanza. Vediamo quali sono i benefici se si pratica questo sport.
Il termine equitazione indica l’utilizzo sportivo del cavallo da parte dell’uomo. Presenta diverse discipline, alcune delle quali rientrano nel programma olimpico. Esistono tantissimi modi di intendere e vivere l’equitazione ed esistono tantissime modalità di esercizio. Innanzitutto possiamo ricordare le cavalcate più comuni: il trotto, il galoppo e il passo.
L’equitazione è un pratica antichissima, in quanto sin dalle epoche più antiche l’uomo ha utilizzato i cavalli per il trasporto, anche di varie merci.
Questa disciplina, infatti, è stata, per la prima volta, ricordata e nominata in epoca greca e romana, periodi in cui i cavalli venivano utilizzati non soltanto per il trasporto umano ma anche per il trasporto di merce e, addirittura, essi venivano utilizzati in periodi di guerra dai fanti dell’esercito.
Coloro che possedevano dei cavalli, così, venivano visti in modo positivo da tutti i membri della comunità, in quanto si riteneva che essi fossero sicuramente i membri più ricchi e, per questo motivo, più degni di partecipare alla vita sociale e politica della comunità. Questo li obbligava, ovviamente, anche ad imparare quella che è l’arte dell’equitazione.
Benefici e vantaggi del praticare equitazione
L’equitazione ti aiuta ad aumentare la tua consapevolezza corporea. Migliora il rapporto che hai con il tuo corpo e, di conseguenza, anche il rapporto che hai con il cibo. Contrariamente a quanti molti pensando, andare a cavallo fa dimagrire e migliora le performance fisiche, in primis l’agilità. Salire e scendere da cavallo sono gesti che coinvolgono buona parte dei muscoli del tuo corpo.
La posizione eretta inoltre ti porterà a tonificare i muscoli addominali, dorsali, lombo-sacrali che, con il tempo, avranno una maggiore elasticità. Se non rilassi abbastanza i muscoli delle gambe, dopo le prime cavalcate potresti avere dolori muscolari proprio a carico degli arti. I muscoli degli arti inferiori sono sollecitati per impartire gli ordini al cavallo andrebbe usati con parsimonia.
Un altro vantaggio è che imparare ad andare a cavallo migliorerà la tua agilità e anche il tuo equilibrio. I continui spostamenti e sollecitazioni, oltre migliorare la tua consapevolezza corporea, ti aiuteranno a migliorare l’equilibrio con l’esatta percezione del tuo corpo. L’equitazione è considerata un’attività fisica di intensità moderata. Per rientrare in questi parametri, l’equitazione andrebbe “svolta” tre volte a settimana per almeno mezz’ora a sessione.
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