Prosegue nel massimo rispetto del protocollo sanitario l’isolamento della Fiorentina, che tra tamponi e sedute di allenamento continua con la preparazione del delicatissimo match di domenica contro l’Udinese dove vedremo, al meglio delle sue condizioni, Pulgar.
L’incubo Covid continua quotidianamente a colpire il mondo del calcio ed in particolare della Serie A dove sin dall’inizio del campionato sono stati registrati numerosi casi di Covid tra i calciatori. Tra i vari giocatori positivi al Covid in Serie A, uno dei calciatori risultato tempo fa positivo e bloccato dal Covid è Pulgar, campione della Fiorentina che sembra essersi totalmente ripreso e sembra essere pronto a ritornare in campo.
Per Pulgar riprende il campionato con la Fiorentina
La seconda sessione dei test anti-Covid alla quale quotidianamente vengono sottoposti i calciatori, ed effettuata ieri, ha dato i risultati sperati da Iachini e dall’intero club della Fiorentina che domenica alle ore 18:00 sfiderà l’Udinese. Tutto il gruppo squadra fortunatamente è risultato negativo, mentre il collaboratore tecnico è attualmente in isolamento e sarà sottoposto al primo tampone nei prossimi giorni, dato che è un ‘positivo asintomatico’.
La notizia più importante, ed anche quella attualmente più attesa tanto dal club quanto dalla tifoseria, riguarda la completa ripresa di Pulgar che adesso viaggia spedito verso la prima maglia da titolare per domenica, in occasione di Fiorentina-Udinese. A lui saranno affidate con consapevolezza le redini di una squadra che sin dall’inizio della nuova stagione calcistica ha faticato e non poco.
Fiorentina-Udinese: il dubbio del club viola
Con Pulgar in campo la differenza si noterà, ma il vero dubbio che attanaglia Mister Iachini tutte le domeniche riguarda proprio l’attacco. Probabilmente, sin dal 1’ del match potremmo assistere alle performance di Kouame, ma ancora sembra non esserci nulla di certo.
Per quanto riguarda gli infortuni, rimane ancora out Valero, che a quasi un mese dalla botta ricevuta a San Siro contro l’Inter, sente ancora dolore e non può allenarsi con i compagni. Sia oggi, che domenica, i calciatori dovranno sottoporsi ad un nuovo di ciclo di tamponi.
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