La Lega Serie A ha redatto un documento con le regole da rispettare per l’inizio del campionato. Ecco come cambieranno le cose.
Oltre alle vite delle singole persone, il coronavirus si appresta a rivoluzionare anche il mondo del calcio. In attesa di conoscere se e quando la Serie A (e i campionati minori) ripartiranno, sono trapelate le prime indiscrezioni sul documento di 36 pagine che la Lega Serie A sta completando in questi giorni.
Si tratta di un testo importante, poiché al suo interno vi sono contenute le nuove regole a cui i singoli club dovranno attenersi alla ripresa dei rispettivi campionati. Il documento dovrà essere pronto per il prossimo 28 maggio, in occasione dell’atteso incontro tra i vertici del calcio e il governo.
Percorsi differenziati per le due squadre e gli arbitri
Una delle prime novità contenute nel documento redatto dalla Lega Serie A è rappresentata dai diversi percorsi che le due squadre e gli arbitri saranno tenuti a seguire prima dell’inizio della partita. Il direttore di gara insieme ai suoi assistenti raggiungeranno l’impianto un’ora e 45 minuti prima del via alla gara. Seguiranno poi i giocatori della squadra ospite, attesi un’ora e 40 minuti prima. Per ultimi arriveranno i calciatori della squadra di casa (90 minuti prima del fischio d’inizio).
Le indiscrezioni sui contenuti del testo confermano come la Lega Serie A stia invitando i giocatori dei club a non usare il pullman per raggiungere lo stadio ma le loro automobili private (come avviene durante la settimana per arrivare al centro di allenamento). Capitolo tifosi: lo stadio verrà diviso in tre zone, a cui potranno accedere massimo 300 persone.
Gli operatori TV non potranno entrare negli spogliatoi
Cambiano le regole anche per il riscaldamento pre-partita, l’ingresso negli spogliatoi e i cerimoniali pre-gara. Per quanto riguarda la sessione di riscaldamento, è previsto un ingresso a orari diversi delle due squadre, al fine di evitare assembramenti. In relazione invece all’uso degli spogliatoi, ci sarà il divieto agli operatori di TV e pay-TV di entrare per effettuare le riprese. Sarà inoltre vietato l’ingresso di qualsiasi altra persona che non sia un tesserato del club.
Un’altra regola in vigore a partire dalla ripresa del campionato riguarderà le docce dei calciatori a fine match, che dovranno essere fatte esclusivamente nelle postazioni singole. Novità anche per i giocatori che siederanno in panchina durante la partita: verrà proibito loro di creare assembramenti, mantenendo almeno un metro di distanza tra di loro (tale regola varrà anche per i componenti dello staff tecnico). Infine, cambieranno anche i cerimoniali pre-gara: niente più bambini né mascotte.