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Martin Garrix e gli U2 firmano l’inno di Euro 2020

Gli Europei di calcio, rimandati di un anno causa pandemia, sono pronti a partire. “We are the People”, realizzato dal dj Martin Garrix con Bono Vox e The Edge degli U2, è l’inno ufficiale.

Gli Europei di calcio, rimandati di un anno causa pandemia, sono pronti a partire. “We are the People”, realizzato dal dj Martin Garrix con Bono Vox e The Edge degli U2, è l’inno ufficiale.

Il dj olandese Martin Garrix ha pubblicato “We are the People”, l’inno ufficiale dei prossimi Europei di calcio, scritto due anni fa in collaborazione con Bono Vox e The Edge degli U2.

La competizione sportiva era stata rimandata di un anno a causa dell’emergenza Covid, ma ora è tutto pronto per partire. Il match inaugurale di Euro 2020 (è stato mantenuto il nome nonostante il rinvio), Italia-Turchia, è in programma venerdì 11 giugno allo stadio Olimpico di Roma.

Euro 2020, l’inno di Martin Garrix e degli U2

Come ogni manifestazione sportiva che si rispetti, anche i prossimi Europei di calcio avranno la loro colonna sonora. Per l’occasione la Uefa ha scelto di affidare la realizzazione dell’inno ad uno dei dj e producer più noti, l’olandese Martin Garrix, che ha chiamato a collaborare Bono e The Edge degli U2.

Il testo e alcune melodie del brano sono state composte da Bono insieme a Garrix, che ha definito la collaborazione “incredibile”. The Edge e Bono sono artisti “geniali”, ha detto il dj olandese.

“E’ la cosa più pazza che io abbia mai fatto”, ha affermato, in un incontro internazionale, Martin Garrix a proposito del progetto tenuto nascosto per tre anni: “Ho iniziato a lavorarci tre anni fa, era pronto due anni fa, poi è stato bloccato tutto dalla pandemia. Sono tre anni che mi tengo questo segreto”, ha chiarito.

“Quando la Uefa mi ha chiamato per chiedermi di occuparmi della produzione dell’intera colonna sonora dandomi carta bianca ero davvero molto emozionato, ma anche nervoso”, ha confessato il dj e producer. “Mi è stato chiesto solo che fosse una musica che facesse divertire le persone e che rispecchiasse l’atmosfera del torneo. Un grande onore per me, ma anche tanta pressione perchè sentivo che le aspettative erano alte”, ha proseguito.

In merito alla voce che avrebbe potuto accompagnare la sua produzione Garrix non ha avuto dubbi. Il dj olandese ha dichiarato che nel momento in cui ha iniziato a lavorare al progetto gli sono venuti subito in mente The Edge e Bono Vox: “Avevo realizzato un demo con un mio amico e aveva un intro che mi ricordava molto le atmosfere degli U2. Ma li consideravo irraggiungibili, non erano nemmeno nella lista di persone che avevo intenzione di contattare”, ha rivelato. “Poi il mio manager mi ha detto ‘perché non ci proviamo, chiamiamoli’, e io l’ho fatto”, ha aggiunto. “Dopo due ore che avevo inviato loro il provino, ero già al telefono con Bono a parlare della canzone: era entusiasta e super-coinvolto”, ha detto.

Garrix ha poi raccontato che l’ispirazione per il brano è arrivata da “come il calcio riesce a far sentire i tifosi e da come sia in grado di unire le persone”. “Ho avuto grande libertà per creare quello che volevo, mi avevano dato delle indicazioni di massima per il testo ma dato che non erano granché alla fine mi hanno lasciato fare quello che volevo”, ha spiegato.

“Il messaggio è positivo: la musica e il calcio mettono la gente insieme, uniscono la gente, è quello che l’intero campionato vuole trasmettere, possiamo stare tutti insieme in maniera sicura, stiamo facendo un grande passo verso la normalità”, ha aggiunto il dj olandese.  “Abbiamo cercato con tutte le nostre forze di catturare quella sensazione di euforia, eccitazione, felicità”, ha proseguito.

“Non importa chi vincerà alla fine, perché già solo il fatto che questo torneo si faccia può essere motivo di gioia per la gente. In questo momento tutti abbiamo bisogno di questa connessione, di sentirci uniti”, ha detto infine.

I precedenti inni

A partire dal 1992, con “More than a game” di Towa e Peter Jobach, ogni campionato europeo ha avuto la sua colonna sonora. Garrix non è il primo dj chiamato a realizzare un inno ufficiale. Prima di lui lo aveva già fatto David Guetta, nel 2016, con il brano “This One’s For You” insieme a Zara Larsson.

Tra gli altri artisti che hanno composto l’inno ricordiamo i Simply Red (1996 con We’re in this together), E-Type (Campione 2000), Nelly Furtado (“Força”, 2004), Enrique Iglesias (che per gli Europei 2008 scrisse “Can You Hear Me”) e Oceana (“Endless Summer”, 2012).

fonte immagine: https://www.facebook.com/photo?fbid=328177952000542&set=a.282336863251318

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