E’ morto per complicazioni legate al Covid Fausto Gresini, ex pilota di motociclismo e team manager nel motomondiale. Aveva 60 anni.
Fausto Gresini non ce l’ha fatta. L’ex pilota di motociclismo e team manager ha perso la sua battaglia contro il Covid con cui lottava da quasi due mesi. Si è spento presso l’ospedale Maggiore di Bologna dove era ricoverato. Aveva da poco compiuto 60 anni.
A darne l’annuncio il Team Gresini, la scuderia di cui è stato fondatore e manager.
Il comunicato del team Gresini
Dopo la falsa notizia della morte dell’ex pilota rilanciata da tutti i giornali nella tarda serata di ieri, poi smentita dalla famiglia e dal team che porta il suo nome, stamattina purtroppo il triste annuncio.
“La notizia che non avremmo mai voluto darvi e che siamo costretti a scrivere. Dopo due mesi di lotta al covid, Fausto Gresini ci lascia con 60 anni appena compiuti, Ciao Fausto”, così recita il comunicato del team Gresini.
“Tutta la Gresini Racing si stringe intorno alla famiglia, la moglie Nadia e i figli Lorenzo, Luca, Alice e Agnese… e alle innumerevoli persone che hanno avuto l’occasione di conoscerlo e apprezzarlo”, si legge ancora nella nota della scuderia.
Il post del figlio Lorenzo
Poco dopo, la notizia della morte è stata confermata anche da Lorenzo Gresini, uno dei quattro figli di Fausto, che sul suo profilo Facebook ha scritto: “Il nostro campione ci ha lasciati per sempre oggi alle 10.02, ha lottato fino alla fine, è nato per vincere e stava vincendo di nuovo, stava migliorando, quando un’emorragia cerebrale ce lo ha strappato via”.
“Ciao Bà! Così ti chiamavo e ti chiamerò per sempre, lasci un vuoto incolmabile e vivrai per sempre dentro tutte le persone che ti vogliono bene. Noi ti amiamo immensamente, ti portiamo e ti porteremo nel cuore tutti i giorni”, prosegue il post di Lorenzo.
Il calvario di Fausto Gresini
Fausto Gresini era ricoverato in ospedale da quasi due mesi. Aveva contratto il Covid poco prima di Natale. Dopo un iniziale periodo di isolamento presso la sua abitazione, il 27 dicembre 2020 era stato ricoverato presso l’ospedale Santa Maria della Scaletta di Imola. A causa dell’aggravarsi delle sue condizioni, però, il 30 dicembre, era stato trasportato all’ospedale Maggiore di Bologna.
Da allora il suo stato di salute ha vissuto alti e bassi. Dopo essere stato indotto in coma farmacologico, aveva mostrato segnali di ripresa, ma poi le sue condizioni di salute sono nuovamente peggiorate, finchè la situazione non è precipitata.
Chi era Fausto Gresini
Nato a Imola nel 1961, Fausto Gresini ha dedicato la sua vita alle moto. Il suo debutto da pilota nel motomondiale nella classe 125 (l’unica in cui ha corso) risale al 1982, quando partecipò al Gp delle Nazioni, che tuttavia non concluse perchè fu costretto a ritirarsi.
In 125 ha vinto 21 gare e due titoli mondiali. Il primo nel 1985 su Garelli, conquistato dopo aver vinto tre gare (Austria, Belgio e San Marino), realizzato cinque pole position e 109 punti. Il secondo nel 1987, quando vinse ben 10 gare su 11 e totalizzò 150 punti. Nel 1988, a causa di un infortunio, fu costretto a stare lontano dalle gare. Passò poi all’Aprilia per cui corse un anno. Nel 1990 il passaggio alla Honda, come compagno di squadra di Loris Capirossi; vi resterà fino al 1994, ultima sua stagione da pilota. Prima dell’inizio del mondiale 1995 annunciò infatti il suo ritiro.
Dopo la carriera da pilota, Fausto Gresini ha intrapreso quella di manager, fondando il team che porta il suo nome e di cui era team principal. Da manager ha trionfato in 250, Moto3, Moto2 e MotoE.
Tanti i piloti che sono passati dalla sua scuderia, negli anni: Alex Barros, Tony Elias, Loris Capirossi, Marco Melandri, Sete Gibernau, Alex De Angelis, Jorge Martin, Matteo Ferrari. Su tutti si ricordano però Daijiro Kato e Marco Simoncelli che correvano proprio per il team Gresini quando hanno perso la vita in pista. Il primo a Suzuka nel 2003, il secondo a Sepang nel 2011.
Il cordoglio del mondo delle moto
In tanti, tra piloti e amici, hanno voluto rendere omaggio sui social a Fausto Gresini dopo la notizia della sua scomparsa
Tra i primi l’ex pilota australiano Casey Stoner che ha scritto: “Sono così rattristato per la notizia di Fausto Gresini. La comunità della MotoGP ha perso un grande uomo, tutti i nostri pensieri sono con la famiglia, gli amici e i colleghi. Che tu possa riposare in pace”.
“Non potevo ricevere notizia peggiore. Abbiamo lavorato e sognato insieme, ti porterò sempre nel cuore Fausto”, ha scritto invece su Instagram Andrea Iannone.
“Ciao Faustino… Ti sarò sempre grato per avermi dato la possibilità di rientrare nel Motomondiale dalla porta principale…Saluta il Sic…”, ha scritto sempre su Instagram Michele Pirro, ex pilota del team Gresini.
Anche Marco Melandri ha ricordato Gresini, con un lungo post su Facebook.
“Nel 1991 ero sul prato alla curva del tramonto a vedere dal vivo la mia prima gara di Motomondiale e proprio tu la vincesti. Un idolo, volevo diventare come te…”, ha esordito.
“Il destino ha fatto incrociare le nostre vite, ho avuto l’onore e la fortuna di poter imparare tantissimo da te, di vincere insieme 5 gare in MotoGp, ma soprattutto di conoscere il grande uomo che eri! Nel 2008 passai un anno in Ducati da incubo dopo averti lasciato…tu invece di essere contento per il mio fallimento mi sei stato vicino come un fratello maggiore e mi hai voluto sempre bene, mi hai aiutato ad andare avanti, a cercare il positivo dove non ne vedevo…”, ha proseguito
“Mi hai preso per mano ogni volta che avevo bisogno di rialzarmi – si legge ancora nel post – Abbiamo fatto festa quando c’era da festeggiare per qualche cosa di importante…Ti poterò con me ovunque sarai, sarai sempre il mio consiglio in ogni decisione”.
“Sorriderò anche quando non ci sarà da sorridere perchè me lo hai insegnato. Farò tesoro dei valori che mi hai trasmesso perchè ogni sera voglio chiedermi se ciò che ho fatto mi ha reso una persona migliore. Sto ridendo pensando a quante cose belle e incredibili abbiamo fatto assieme e allo stesso tempo non riesco a smettere di piangere…RIP amico mio!! Il mio pensiero va alla tua splendida famiglia”, ha concluso Melandri.
Messaggi di cordoglio sono giunti anche da altre scuderie del motomondiale: “Ci rattrista davvero la morte di Fausto Gresini. Le nostre condoglianze e pensieri vanno alla sua famiglia, al team ea tutti coloro che gli sono vicini. Il paddock non sarà più lo stesso senza di te”, ha scritto ad esempio su Twitter il team Petronas.
Ad omaggiare Gresini anche il profilo ufficiale della MotoGP: “Un membro molto amato della famiglia MotoGP ci ha tristemente lasciato. Fausto Gresini è stato un collega di tanti, un amico di tutti e ci mancherà moltissimo. I nostri pensieri vanno alla sua famiglia e ai suoi cari”.
fonte immagine: https://www.facebook.com/GresiniRacing/photos/a.341902682586597/3594236820686484
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