Quello che sta per cominciare sarà un anno importante per Valentino Rossi, alla sua ultima stagione nel team ufficiale Yamaha. Il nove volte campione del mondo deciderà se proseguire anche il prossimo anno in MotoGP, potendo contare sul team Petronas e sul supporto della Casa di Iwata, oppure lasciare il mondo delle due ruote.
Di recente, il fuoriclasse pesarese è stato molto chiaro: se nei primi Gran Premi della stagione si sentirà competitivo, concludendo le gare a podio, allora correrà anche nel 2021; invece, se le sue performance saranno al di sotto delle aspettative, darà ufficialmente l’addio al motomondiale.
Nel caso si avverasse la prima ipotesi, non è da escludere un possibile super team Petronas con il tandem Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, attualmente collaudatore Yamaha.
Le scelte di Jorge Lorenzo
Al termine di una travagliata stagione in Honda, Lorenzo aveva deciso di annunciare il ritiro dalle corse. A distanza di pochi mesi, però, il campione maiorchino è tornato sui suoi passi, firmando con Yamaha per il ruolo di tester della moto guidata quest’anno da Valentino Rossi e il connazionale Maverick Vinales.
Dopo aver partecipato alla sessione di test in Qatar, Lorenzo ha lasciato la porta aperta alla sua possibile presenza in qualche corsa di quest’anno della classe MotoGP, a patto di essere competitivo e di lottare con i migliori.
Una loro unione nel corso della prossima stagione sarebbe un autentico colpo di scena, che assicurerebbe grande visibilità al campionato organizzato dalla Dorna. A questo proposito, è importante sottolineare il feeling ritrovato tra Valentino e Jorge da quando il maiorchino è tornato in Yamaha come test rider della moto ufficiale di quest’anno.
L’attesa di Valentino Rossi
In più di un’occasione, Valentino Rossi ha ripetuto che baserà la sua scelta sul proseguimento o meno della carriera alla luce delle prestazioni nei primi Gran Premi della stagione. Al momento, dunque, la cancellazione della prima corsa in Qatar (in calendario l’8 marzo) e il rinvio del MotoGP Thailandia hanno scombussolato i piani del Dottore.
Secondo gli ultimi aggiornamenti, la data d’inizio più probabile della MotoGP è fissata al 5 aprile in occasione del Gran Premio degli Stati Uniti, anche se non è da escludere un ulteriore posticipo al 19 aprile, quando si disputerà il GP d’Argentina.
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