Motogp, Valentino Rossi al team Petronas nel 2021: ‘Dovrei firmare a ore’

L’ufficializzazione non è ancora arrivata, ma ormai non ci sono più dubbi: Valentino Rossi nel 2021 correrà col team Yamaha Petronas.

Valentino Rossi al team Petronas nel 2021

Il futuro di Valentino Rossi è nel team Yamaha satellite. La firma non c’è ancora, ma potrebbe arrivare nel corso di questo weekend di gare a Barcellona. La notizia era nell’aria da tempo, ma ieri è arrivata la conferma dello stesso pilota Yamaha che ai microfoni di Sky ha detto:

“Abbiamo parlato con Petronas, è tutto fatto, dovrei firmare a ore e probabilmente riusciremo a dare l’annuncio questo weekend”.

Al suo posto nel team ufficiale arriva il giovane pilota francese, Fabio Quartararo, attualmente secondo nella classifica mondiale, ad un punto dal leader Andrea Dovizioso.

Valentino Rossi: “Contratto di un anno con una porta aperta”

Rossi ha poi ribadito la notizia pure in conferenza stampa, dove ha aggiunto anche dettagli riguardo il tipo di contratto che andrà a firmare: “Avevamo parlato anche di fare un 1+1, ma abbiamo deciso per 1 anno con una porta aperta: se siamo tutti contenti, noi, la Yamaha e la Petronas e i miei risultati sono buoni e lotterò per i primi 5 posti, l’anno prossimo nella pausa estiva deciderò insieme a loro di poter continuare”, ha dichiarato.

“Non possiamo parlare di un’opzione vera e propria – ha proseguito – ma nel contratto c’è scritto che se siamo tutti contenti potrei proseguire. All’inizio mi ero un po’ arrabbiato con Yamaha, sembrava volessero offrire un contratto di un anno secco. Gli ho spiegato che il 2021 non sarebbe stata di sicuro la mia ultima stagione e lo hanno capito”.

Il pilota pesarese ha poi parlato anche della squadra con cui lavorerà il prossimo anno: “Mi dispiace molto che i meccanici Briggs e Stephens non possano venire con me, ci ho provato ma purtroppo non era possibile. Sarà triste non averli con me l’anno prossimo. Quando entro nel mio box mi sembra di entrare a casa, lavoriamo insieme da 20 anni, fanno parte della mia famiglia”, ha detto.

Lo seguiranno invece il telemetrista Matteo Flamigni, il capotecnico David Munoz e il coach Idalio Gavira.

Infine, a chi gli ha chiesto quando ha intenzione di ritirarsi, Rossi ha risposto scherzando così: “Il ritiro? Prima o poi anch’io dovrò smettere, ma anche mia madre mi ha detto che è impossibile che accada…”.

GP di Catalunya, Rossi: “Barcellona è tra le mie piste preferite”

Nell’attesa dell’annuncio ufficiale, Rossi è concentrato sulla gara che si svolgerà questo fine settimana sul circuito di Montmelò, dove spera di fare bene.

“Amo Barcellona, è una delle mie piste preferite, mi piace da sempre – ha dichiarato- Si tratta di un tracciato con due rettilinei molto lunghi, lì ci sarà da soffrire, ma allo stesso tempo il layout si sposa bene con la Yamaha. Ha curve abbastanza veloci, si entra molto forte, la nostra moto può andare bene qui”.

“Negli ultimi due anni siamo stati competitivi, l’anno scorso ho avuto un ottimo passo ma poi c’è stato l’incidente con Lorenzo, non sapremo mai come potesse andare la gara, di sicuro però eravamo veloci, speriamo di esserlo anche quest’anno”, ha concluso.

FONTE IMMAGINE: https://www.facebook.com/ValentinoRossiVR46Official/photos/pcb.3603699986328088/3603699756328111/?type=3&theater