Le partite di Premier League in programma per il prossimo weekend saranno rinviate in segno di rispetto per la morte della Regina Elisabetta.
A seguito della morte della Regina Elisabetta, avvenuta nel pomeriggio di giovedì 9 settembre, tutto il Regno Unito e il Commonwealth, come da protocollo, osserveranno 10 giorni di lutto, durante i quali si fermerà ogni attività, comprese quelle sportive, tra cui la Premier League.
Morte Regina Elisabetta, si ferma la Premier League
Il lutto nazionale proclamato per la morte della Regina d’Inghilterra Elisabetta II, della durata di 10 giorni, comporterà lo stop di tutte le attività, comprese quelle sportive. Per questo, la 7° giornata di Premier League, il massimo campionato inglese, sarà rinviata. In segno di rispetto per la scomparsa della sovrana saranno dunque sospese tutte le partite in programma questo fine settimana, tra cui l’attesissimo big match tra Manchester City e Tottenham di sabato sera.
“Questo è un momento molto triste non solo per la Nazione, ma per milioni di persone in tutto il mondo che hanno ammirato la Regina: ci uniremo a loro nel piangere la sua morte”, ha detto Richard Masters, il direttore esecutivo della Premier.
“I nostri club hanno deciso di rendere omaggio alla Regina e all’incredibile servizio che ha dato al nostro Paese. Come monarca più a lungo sul trono, è stata una continua fonte di ispirazione e lascia un’eredità incredibile dopo una vita di dedizione”, ha proseguito.
La decisione di rinviare le partite è stata ufficializzata con un comunicato diffuso sui canali di comunicazione della Premier League: “Per onorare la straordinaria vita e il contributo alla nazione di Sua Maestà Regina Elisabetta II, come segno di rispetto, le partite del fine settimana di Premier League saranno posticipate, inclusa la sfida del lunedì sera. Altri aggiornamenti sono attesi nelle prossime ore”, si legge nel testo.
A rischio sarebbero anche le gare dell’8ª giornata, quelle che dovrebbero disputarsi nel weekend in cui è previsto il funerale di Stato della Regina. Al momento però non vi è ancora l’ufficialità. La decisione sarà a discrezione delle singole leghe.
Intanto, sono numerosi i messaggi di cordoglio arrivati da tutte le realtà calcistiche del Regno e non solo, per la scomparsa della sovrana, avvenuta all’età di 96 anni, dopo un Regno lunghissimo, durato ben 70 anni.
Stop a tutti gli eventi sportivi
Sebbene non esista un vero e proprio mandato ufficiale da parte del Governo britannico per annullare le manifestazioni sportive, la maggior parte degli eventi e delle partite, per volontà delle singole leghe, verrà posticipata e nelle prossime ore verrà riorganizzata l’agenda calcistica. La Federcalcio inglese, in accordo con le Istituzioni, la parte mediatica che ne detiene i diritti di trasmissione e gli sponsor, discuterà come e quando recuperare la 7° giornata di campionato.
Subito dopo l’annuncio ufficiale della morte della Regina erano già state fermate tutte le manifestazioni sportive in programma sul territorio nazionale. Il campionato PGA di golf e le partite di cricket sono stati immediatamente sospesi. Per quanto riguarda il calcio, invece, si sono svolte regolarmente alcune gare già avviate che vedevano in campo formazioni inglesi, come quella dell’Arsenal impegnata contro lo Zurigo.
Per rispettare il lutto nazionale, si fermerà anche la Premiership Rugby, la cui nuova stagione sarebbe dovuta iniziare questa sera. Lo stop è stato confermato anche sulle pagine social.
Anche l’ippica ha sospeso ogni attività. Si capirà poi come affrontare i recuperi delle giornate di corse cancellate.
Per il momento restano invece in calendario come previsto le gare di coppa in programma tra martedì 13 e giovedì 15 settembre in Inghilterra. La decisione in questo caso spetta alla Uefa, che al momento non si è ancora pronunciata.
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