Il team giapponese Suzuki ha confermato la sua volontà di voler uscire dalla Motogp a fine 2022. Il comunicato stampa della squadra e le parole del capo della Dorna.
La Suzuki intende lasciare la Motogp al termine del 2022. E’ in corso una trattativa con la Dorna, la società spagnola che organizza il Motomondiale per trovare un accordo di reciproca soddisfazione.
Motogp, il comunicato della Suzuki
Attraverso un comunicato ufficiale la Suzuki ha confermato la sua volontà, già manifestata nei giorni scorsi, di uscire dalla MotoGp a fine 2022, affermando che sono in corso trattative con la Dorna per raggiungere un accordo.
“Suzuki Motor Corporation è in trattative con Dorna in merito alla possibilità di terminare la sua partecipazione in MotoGP alla fine del 2022. Purtroppo l’attuale congiuntura economica e la necessità di concentrare i propri sforzi sui grandi cambiamenti che il mondo Automotive sta affrontando in questi anni, stanno costringendo Suzuki a spostare costi e risorse umane per sviluppare nuove tecnologie. Vorremmo esprimere la nostra più profonda gratitudine al nostro Team Suzuki Ecstar, a tutti coloro che hanno supportato le attività motociclistiche di Suzuki per molti anni e a tutti i fan Suzuki che ci hanno dato il loro supporto entusiasta”, si legge nel comunicato diramato dalla casa di Hamamatsu.
Il commento di Rins e Mir
La decisione della casa giapponese ha colto di sorpresa gli attuali piloti Suzuki in Motogp, Alex Rins e Joan Mir, che sarebbero costretti a cercare un’altra squadra se a fine stagione la Suzuki lasciasse sul serio la Motogp.
“Lunedì dopo i test ho saputo la notizia. È stato durissimo. Ho cominciato a piangere, è dal 2017 che lavoro con questo team. È un momento duro, ma dobbiamo prendere questa occasione per fare la storia, provando a fare il maggior numero di punti. Abbiamo una moto potente e un grande team. Per quanto riguarda il mio futuro ancora non so niente. Ci penserà il mio agente a trovare una soluzione”, ha commentato Alex Rins alla vigilia del weekend di Le Mans.
“Non me lo aspettavo, appena l’ho saputo ho pensato alle tante persone che lavorano qui da molti anni. È una situazione difficile da gestire, non si sa molto del perché è successo, adesso dobbiamo pensare alla stagione e cercare di finirla nel miglior modo possibile”, ha detto invece l’altro pilota Suzuki, Joan Mir, campione del mondo del 2020.
In merito alle voci che parlano di un suo possibile approdo alla Honda, Mir ha invece risposto così: “Il mio manager lavora al futuro, l’idea di lavorare alla Honda è una buona idea ma ancora è prematuro”.
MotoGP, l’addio della Suzuki, parla Ezpeleta
Sul possibile ritiro di Suzuki dalla classe regina a fine stagione è intervenuto anche il boss della Dorna, Carmelo Ezpeleta. A margine di un evento a Madrid dedicato alle giovani leve del motociclismo, ai microfoni di Nico Abad sul suo canale Twitch, il CEO della Dorna ha parlato per la prima volta dell’uscita di scena della Suzuki a fine campionato: “Stiamo parlando con Suzuki”, ha detto. “Non credo ci sia una soluzione, né è nel nostro interesse costringere qualcuno a continuare se non vuole“, ha precisato. “Abbiamo tante richieste per ricoprire le loro posizioni, ma ovviamente dobbiamo procedere con calma”, ha concluso. Finora la Dorna si era limitata a diramare un comunicato, ricordando che il ritiro costerà delle dure sanzioni economiche alla casa giapponese.
fonte immagine: https://www.facebook.com/Team.Suzuki.Racing/photos/a.266371690062547/5445014818864849/
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