Se ami lo sport e in particolare il calcio, quest’estate non dovrai rinunciare al divertimento ma avrai l’opportunità di dedicarti al teqball. Ma cos’è questa attività? Quali sono le caratteristiche che lo rendono adatto all’emergenza sanitaria Covid-19?
Il teqball: un gioco e uno sport adatto a tutti
La prima volta che avrai sentito la parola teqball è stato nel 2014 quando l’ex calciatore professionista Gabor Borsanyi e l’informatico Viktor Huszak inventarono una nuova tipologia di gioco e sport, combinando alcuni aspetti del calcio con quelli del tennis da tavolo. Se vedi due o quattro persone colpire un pallone da calcio, facendolo rimbalzare su un tavolo, divertendosi, allora stai osservando dei giocatori di teqball.
Ma come funziona questo sport? Avrai la possibilità di giocare da solo o in coppia, e dovrai utilizzare un pallone da calcio in cuoio e un tavolo simile a quello da ping pong di tre metri con una rete ricurva. Le regole sono semplici: avrai tre tocchi a disposizione e potrai utilizzare, la testa, i piedi e le altre parti del corpo come petto spalle e ginocchia. L’importante è di non toccare il pallone più di una volta con lo stesso movimento e farlo rimbalzare sulla metà campo degli avversari. Se giochi in doppio, dovrai anche effettuare uno scambio con il tuo compagno. Ogni 4 punti effettuati si cambia battuta e si giocano 3 set che si chiudono a 21 con due punti di vantaggio, come nel ping pong.
Divertirsi in sicurezza: il teqball è il distaziamento sociale
Il teqball ti potrebbe sembrare un qualcosa di complicato, ma se hai una certa dimestichezza con il pallone può essere un gioco da praticare in spiaggia con amici e conoscenti e soprattutto in tutta sicurezza sanitaria e delle normative Covid-19. Infatti il teqball è un’attività che prevede la distanza, dato che non ci si potrà avvicinare al compagno, il tavolo ti permette di mantenere il distanziamento sociale di 1 metro e non vi sono contatti come nel caso del calcio.
Un’attività che già l’anno scorso è stata valutata uno sport che combina tecnica e divertimento a cui tutti possono accedere, basta considerare che in Ungheria si sono tenuti i campionati del mondo in cui hanno partecipato ben 157 atleti di 57 nazioni differenti. Un gioco che proprio per il sistema di scambi con una padronanza del controllo della palla è molto apprezzato anche dagli ex calciatori.
Se questa estate non vuoi rinunciare a una sana competizione e divertimento con il pallone il teqball può essere una valida opportunità.
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