Il campione di golf Tiger Woods si sta riprendendo dopo essere stato operato alla gamba destra a seguito del grave incidente stradale che lo ha visto coinvolto ieri a Los Angeles.
Il campione di golf statunitense Tiger Woods è rimasto vittima ieri di un grave incidente a Los Angeles, a seguito del quale ha riportato numerose lesioni alla gamba destra. Pertanto è stato trasportato d’urgenza all’Harbor-UCLA Medical Center, dove è stato operato, come riferito dai medici: “è stato sottoposto a una lunga operazione chirurgica alla gamba destra, dove ha riportato lesioni multiple. Le fratture, che hanno interessato sia la parte superiore che quella inferiore della gamba, sono state stabilizzate”.
Tiger Woods sveglio e reattivo dopo l’intervento
Come riportato dalla Tiger Woods Foundation sui profili social ufficiali, l’ex numero 1 del golf mondiale si sta già riprendendo: “Tiger Woods è sveglio, reattivo e si sta riprendendo nella sua stanza d’ospedale”,
Tuttavia le conseguenze riportate dal 45enne americano sono importanti. In particolare, come spiegato da Anish Mahajan, Chief Medical Officer e CEO ad interim del Harbor-UCLA Medical Center, il campione di golf ha riportato “lesioni ortopediche significative” a tibia e perone della gamba destra, con l’applicazione di viti e perni anche al piede e alla caviglia.
Sull’account Twitter di Woods è stato pubblicato il bollettino medico dell’Harbour-UCLA Medical Center, a seguito dell’intervento chirurgico a cui è stato sottoposto.
I ringraziamenti ai medici
Lo staff dell’ex numero uno del golf mondiale ha ringraziato i medici e il personale ospedaliero dell’Harbour-UCLA Medical Center definendoli “meravigliosi”, e il dipartimento dello sceriffo della contea di Los Angeles e i vigili del fuoco, evidenziando che il loro supporto, così come l’assistenza mostrata, “è stata eccezionale”.
Incidente Tiger Woods: fortunato ad essere vivo
L’incidente in cui è rimasto coinvolto Tiger Woods è avvenuto poco dopo le sette del mattino al confine tra Rolling Hills Estates e Rancho Palos Verdes, circa 30 miglia a sud del centro di Los Angeles. Il campione di golf si trovava in zona per l’ormai tradizionale torneo gold “Genesis Invitational”, gestito dalla sua Fondazione, che si svolge al Riviera Country Club, dove nei giorni scorsi aveva premiato personalmente il vincitore, Max Homa.
Le dinamiche dell’incidente sono ancora da accertare. Le indagini sono in corso. Dalle prime ricostruzioni, sarebbe però emerso che il golfista stava viaggiando ad una velocità superiore al limite (70 km/h) prima di urtare lo spartitraffico e finire sull’altra corsia, per poi andare a sbattere contro degli alberi e ribaltarsi.
Come riferito dal vicesceriffo della Contea di Los Angeles, Carlos Gonzalez, fra i primi a soccorrere Woods, sul luogo dell’incidente non ci sono segni di sbandata o di frenata. La cintura di sicurezza e l’airbag sono stati fondamentali per salvare la vita al campione: “E’ stato fortunato a uscirne vivo”, ha dichiarato il vicesceriffo, aggiungendo: “Tiger è stato in grado di comunicare con me lucidamente, era incredibilmente calmo, forse perchè sotto shock”.
In attesa di chiarire cosa sia accaduto, emergono altri dettagli sull’incidente. Secondo quanto riportato da Tmz, Woods non sarebbe stato sotto effetto di alcol quando si è ribaltato col suo Suv.
Da alcune testimonianze è poi emerso che il campione era “agitato ed insofferente”, quando alle sette del mattino è uscito dall’hotel in cui alloggiava ed è salito sul suo Suv per raggiungere la redazione di una tv con cui aveva un appuntamento. Una volta accesa l’automobile, raccontano alcuni membri di una troupe televisiva che si trovava sul posto, è partito velocemente ed uscendo dal parcheggio ha quasi urtato un’altra auto.
I precedenti
Non è la prima volta che l’ex numero uno del golf mondiale resta vittima di un incidente stradale. Nel 2009, con il suo Suv travolse un idrante per poi andare a sbattere contro un albero nei pressi della sua casa in Florida. Il sinistro si tramutò poi in uno scandalo perché portò alla ribalta le sue infedeltà coniugali e lo condusse al divorzio. Un altro incidente d’auto risale al 2017. In quell’occasione fu arrestato con l’accusa di guida in stato di alterazione, perché la polizia della Florida lo trovò addormentato al volante di un’auto danneggiata e parcheggiata sul lato della strada. Fu poi assolto perché riuscì a dimostrare che lo stato confusionale fu una reazione inaspettata ai farmaci prescrittigli da un medico per il mal di schiena.
Tuttavia, in seguito si dichiarò colpevole di guida spericolata e decise di chiedere aiuto a una clinica per la sua dipendenza da farmaci e per i disturbi del sonno.
L’operazione alla schiena
Appena una settimana fa Tiger Woods aveva annunciato che a causa di una nuova operazione chirurgica alla schiena forse non avrebbe potuto partecipare dal torneo dei Master di Augusta, in Georgia. Il campione di golf è stato infatti sottoposto ad un intervento di microdiscectomia per rimuovere la pressione su un nervo, alla fine di dicembre.
In tutto Woods ha subito cinque operazioni alla schiena, a partire dalla prima dell’aprile 2017.
L’ultima volta che ha giocato a golf risale al 20 dicembre, in occasione del campionato PNC a Orlando, Florida, con il figlio dodicenne, Charlie.
Il messaggio di Obama
Dopo aver appreso dell’incidente, l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha scritto su Twitter: “Mai dare per finito Tiger!”. Obama lo ha definito “il più grande di tutti i tempi del golf” e gli ha augurato “una rapida ripresa”.
Messaggi di solidarietà gli sono poi stati rivolti anche da diversi vip e colleghi, tra cui Jack Nicklaus, Michael Jordan e Mike Tyson. Anche Donald Trump, che ha giocato a golf con Woods e gli ha conferito la Presidential Medal of Freedom nel 2019, ha voluto rivolgergli un pensiero.
fonte immagine: https://twitter.com/TigerWoods/status/1349069260878995457/photo/1
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