Presto diremo addio alle Sim card fisiche. La rivoluzione tecnologica è già partita con Apple. È questa infatti una delle novità del nuovo iPhone 14.
Tra le tante novità che porta con sé la nuova serie degli iPhone 14 appena lanciata da Apple vi è anche l’addio alla Sim card fisica. Per il momento, solo sul mercato Usa, i nuovi iPhone saranno sprovvisti di slot per le Sim. Essi saranno dotati soltanto di eSim, ovvero la card virtuale. Una vera e propria rivoluzione che presto abbracceranno anche altri brand. Secondo le stime, nel giro di qualche anno scompariranno circa 8.3 miliardi di sim card nel mondo.
Addio alle Sim card, arrivano le eSim: ecco cosa sono
Le eSim sono delle card virtuali che svolgono le stesse funzioni di quelle tradizionali e permettono a un dispositivo di connettersi alle reti mobili. Si tratta di un sistema integrato direttamente nell’apparecchio. Per attivare la eSim basterà far leggere allo smartphone un codice QR, che diventa una sorta di documento di identità della Sim.
Questo nuovo sistema porta con sè alcuni vantaggi, tra cui una maggiore “portabilità”. Venendo meno la necessità di sostituire fisicamente la Sim card, infatti, in caso di cambio di operatore, per i consumatori sarà più facile passare da una compagnia all’altra. Si potrà cambiare piano telefonico comodamente da casa con un semplice tocco sul telefono. Inoltre, le eSIM sono utili anche in caso di viaggi fuori dall’Unione Europea e quindi fuori dall’area senza costi di roaming.
L’arrivo delle eSim porterebbe poi ad una maggiore concorrenza e quindi potrebbe anche comportare un calo dei prezzi da parte degli operatori.
La rivoluzione parte da Apple
Apple è la prima azienda produttrice di smartphone a ‘sposare’ la rivoluzione delle eSim, già in atto da qualche anno per quanto riguarda i dispositivi industriali in ambito IoT, l’internet delle cose. Dopo Apple, anche Samsung potrebbe seguire la stessa strada. Secondo l’ultimo Ericsson Mobility Report, sarebbero circa 8,3 miliardi le Sim card fisiche attive nel mondo destinate a scomparire nel giro di qualche tempo, probabilmente pochi anni, per essere sostituite dalle nuove eSim attivabili con il QR code.
Al momento, come detto, la novità introdotta da Apple riguarda solo gli Stati Uniti e non gli utenti europei. Tuttavia, l’Europa non è messa male rispetto a questo cambiamento tecnologico. Ad esempio, l’azienda olandese Gemalto, una delle principali aziende produttrici di Sim fisiche, acquistata recentemente dalla francese Thales per 5 miliardi di dollari, risulta ben posizionata anche nella tecnologia delle eSim. Il mercato si annuncia promettente. Stando alle stime del think tank Straits Research, il valore complessivo di questo segmento dovrebbe raggiungere i 17,5 miliardi di dollari entro il 2030, contro i 7,3 miliardi del 2021.
In Italia è già possibile acquistare una eSIM presso tutti gli operatori mobili principali, basta semplicemente avere uno smartphone compatibile. I nuovi iPhone 14 in Italia, oltre ad avere lo slot per le Sim, supporteranno le SIM virtuali. La maggior parte degli smartphone compatibili supportano la possibilità di caricare più eSIM contemporaneamente, mentre nel caso dell’iPhone 14 è possibile utilizzare fino ad un massimo di due eSIM assieme.
fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/smartphone-tecnologia-comunicazione-1284501/
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