Il nostro pc ci consente di impostare la password alle cartelle. In questo modo foto, documenti riservati e file particolari, possono essere protetti dall’accesso di estranei. Ciò, ovviamente, è possibile senza software esterni.
L’importanza della privacy
La privacy è un dato da non sottovalutare mai, soprattutto quando stiamo parlando dei nostri dati personali. Anche se, ad oggi, passiamo molto tempo sui social, quindi, condividiamo foto, informazioni riservate, è bene sempre tener conto di una certa riservatezza da preservare.
Nel caso in cui, sul nostro pc, ci siano documenti che necessitano di maggiore riguardo e protezione, possiamo impostare una privacy per evitare che altri soggetti accedano a questi file. Ma ciò come si fa? Servono davvero pochi passi e il gioco è fatto. Spiegheremo, quindi, come applicare una password su sistemi OS X e Windows.
Windows: come impostare la password sulla cartella
La cartella file, secondo Windows, può essere protetta in due modi differenti. Il primo si basa solo sulle capacità interne del sistema operativo, mentre, la seconda prevede dei software adatti a criptare le informazioni.
Quando si procede al metodo tradizionale è importante, prima di tutto, avere dei programmi di compressione. Un esempio è WindRAR o WinZip. A questo punto si crea una cartella dove verranno inseriti i documenti. Con il tasto destro verrà fuori un menu a tendina e bisognerà cliccare la voce “aggiungi a un archivio”. Quindi si aprirà il programma dedicato alla compressione dei file. Aprendo le impostazioni avanzate potremo applicare una password e crittografare i file.
Molto importante è anche la qualità della password. Questa non deve essere facilmente riconoscibile, allora, attenzione alla combinazione di parole e numeri.
OS X: come impostare la password su una cartella
Questa procedura, quando operiamo su Mac OS X, è molto più semplice rispetto alla prima. Basta aprire l’utility disco e, quindi, cliccare sui file e sulla scritta “nuova immagine vuota”. Verrà fuori una finestra che permetterà di rinominare la cartella, localizzarla, definire le dimensioni, i formati, partizioni, formato immagine e, ovviamente, la codifica.
È consigliato non andare a ridefinire il formato ma sulla codifica è importante soffermarsi. Qui ci sono diverse opzioni e bisognerà scegliere quella più adatta alle nostre esigenze. Dopo questo passo verrà richiesto di impostare una password. Una volta terminato questo passaggio il gioco è fatto e la nostra cartella sarà protetta.
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